Eicma 2022
Moto & Scooter
Vmoto porta a Eicma la seconda moto elettrica

Il brand specializzato nell'elettrico porta al Salone la concept Dirt Bike e la versione definitiva della stradale Stash
Sempre molto attiva nella promozione, con piloti come Jorge Lorenzo e Francesco Bagnaia anche quest'anno sul suo palco, Vmoto è una delle sempre più numerose aziende che puntano a combinare design italiano e tecnologia cinese. A Eicma 2021 si era fatta notare con la Stash, una originale naked dalle prestazioni equivalenti a quelle di un 125 disegnata da Adrian Morton di C-Creative, a lungo responsabile dello stile MV Agusta.
Dopo l'interpretazione a batteria di una stradale, Morton si è cimentato quest'anno con una dirt bike: e questo è infatti il nome del concept, che verrà declinato in due varianti: l'endurina Off-R e la motardina On-R. Usiamo il diminutivo perché le dimensioni sono ancora più compatte rispetto a quelle della Stash, in pratica una via di mezzo tra una minicross e una moto a scala piena.

Leggerezza sopra tutto
Il design è imparentato con quello della Stash, che è il manifesto dello stile Vmoto. La Dirt Bike punta a diventare un irresistibile commuter urbano, forte di un peso di soli 84 kg e della erogazione piena tipica degli elettrici. Doppia anche l’omologazione, L1 per i quattordicenni e L3 per chi ha la patente A1 o B con velocità massime di 45 km/h e 85 km/h rispettivamente, un’autonomia fino a 150 km e la capacità di superare pendenze del 40% su percorsi sterrati.
Il motore da 8 kW con trasmissione monomarcia e finale a catena dovrebbe darantire adeguate capacità sulla terra, insieme a telaio e forcellone in alluminio pressofuso e alle sospensioni con buona escursione. Il tempo di ricarica varia da 2 ore per la L1 con batteria da 2,3 kWh a 3 ore per la L3 con 3,5 kWh.

C'è anche la Stash, pronta per la vendita
A Eicma c'era anche la versione definitiva della Stash, sensibilmente diversa dal prototipo non nell'aspetto ma nella parte tecnica, dove il motore-ruota ha lasciato posto a un motore solidale al telaio con finale a catena e un nuovo forcellone, più lungo. Una modifica a garanzia di migliori doti dinamiche, in linea con le prestazioni della Stash che vanta 8 kW di potenza, elevabili a 15 kW con la funzione boost, e una velocità di punta di 120 km/h. Il peso, con la tutt'altro che piccola batteria da 7,2 kWh, è di 143 kg.
La Stash ha la sella posta a 830 mm, un compattissimo interasse di 1.373 mm e le ruote da 17" con due freni a disco assistiti da ABS. Confermata in pieno, come detto, l'originale linea e il vano postacasco ricavato al posto del serbatoio. La Vmoto Stash dovrebbe arrivare nel corso del 2023, sicuramente in tempo per la fine della scuola, e sarà proposta in blu o in nero a un prezzo ancora da definire.
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.png)
.png)
.png)
.png)
.png)
.png)
Nessun commento
Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.