Il comunicato della BMW inizia con queste parole: "La BMW Motorrad Motorsport sta guardando al futuro con una nuova struttura manageriale".
Questa introduzione per informarci che Berthold Hauser, responsabile delle attività sportive del comparto motociclistico della Casa tedesca, è stato sostituito da Bernhard Gobmeier con effetto immediato.
"Sono felice di annunciare questo fondamentale cambiamento – afferma Hendrik von Kuenheim, presidente di BMW Motorrad – La nuova struttura pone la BMW Motorrad Motorsport in una posizione molto favorevole per affrontare le prove future".

Berti Hauser viene ringraziato ampiamente nel comunicato per i successi conseguiti dalla BMW nelle corse e nei rally dal 1999 a oggi, ma non c'è traccia di un suo intervento, anche solo di saluto. Si leggono invece due righe che, volenti o nolenti, spiegano tutto: "La sostituzione (di Berti Hauser con Bernhard Gobmeier) avviene due settimane dopo che la BMW e il Team Manager Davide Tardozzi si sono accordati per una separazione consensuale".
Questo dunque è il primo passo deciso dalle altissime sfere di Monaco. Ed è un passo che ne lascia scorgere altri in arrivo. Gobmeier è infatti un tecnico molto qualificato e la sua nomina a responsabile delle corse BMW, tra cui quelle del mondiale Superbike, molto probabilmente creerà problemi al direttore tecnico della squadra, Rainer Baumel, che è stato l'uomo della contrapposizione frontale con Tardozzi. I nodi, come al solito, arriveranno al pettine, e Bernhard Gobmeier è l'uomo che il Presidente ha incaricato di far pelo e contropelo a chi di dovere per sistemare le cose nel Team SBK. Nel suo profilo su Facebook si legge che gli piace il Mondiale Superbike". È un buon inizio, no?