Altri sport
six days di enduro: sesto giorno
il 05/11/2000 in Altri sport
Trionfo azzurro a Granada. Molto bene anche la formazione dei giovani Under 23, secondi dietro la squadra spagnola. L'australiano Stefan Merriman primo pilota assoluto
di Dario Lamura
Granada - Per la undicesima volta nella sua storia l'Italia è campione mondiale di Enduro, un titolo che mancava al palmares della formazione azzurra dal 1997, quando i nostri piloti vinsero il titolo a Lumezzane.
Purtroppo a Granada la sesta ed ultima giornata di gara e' stata annullata a causa della polvere che ha reso impraticabile il campo di motocross creato per questo evento.
Dopo la manche della 250 4t vinta dall'azzurro Matteo Rubin i piloti della 400 e della 600 hanno chiesto di fermare la gara per motivi di sicurezza. Dopo molte polemiche e una rissa scongiurata per miracolo tra Roma (Spagna) ed il nostro Arnaldo Nicoli, si è deciso di annullare l'intera giornata di gara.
I festeggiamenti nel clan azzurro sono stati un po' offuscati per una polemica tra i dirigenti della nazionale e Gio' Sala, che inizialmente non si e' prestato per le foto di rito a causa di discussioni avute nel concitato pre-race. Tutto pero' sembra ora sistemato e Gio ' è stato applaudito insieme ai suoi compagni.
La nazionale Junior è giunta seconda dietro la Spagna, mentre trai club il Bergamo e' riuscito a conquistare il titolo di vice-campione del mondo.
L'australiano Stefan Merriman ha vinto la classifica assoluta. Il pilota ha conquistato la vittoria in sella alla Husqvarna TE 400, una moto a 4 tempi dopo oltre trent'anni di egemonia nella classica di enduro dei due tempi.
In definitiva una Six Days bella da un punto di vista di percorsi, un po' meno dal punto di vista organizzativo.
I festeggiamenti nel clan azzurro sono stati un po' offuscati per una polemica tra i dirigenti della nazionale e Gio' Sala, che inizialmente non si e' prestato per le foto di rito a causa di discussioni avute nel concitato pre-race. Tutto pero' sembra ora sistemato e Gio ' è stato applaudito insieme ai suoi compagni.
La nazionale Junior è giunta seconda dietro la Spagna, mentre trai club il Bergamo e' riuscito a conquistare il titolo di vice-campione del mondo.
L'australiano Stefan Merriman ha vinto la classifica assoluta. Il pilota ha conquistato la vittoria in sella alla Husqvarna TE 400, una moto a 4 tempi dopo oltre trent'anni di egemonia nella classica di enduro dei due tempi.
In definitiva una Six Days bella da un punto di vista di percorsi, un po' meno dal punto di vista organizzativo.
Trofeo Mondiale
1. Italia
2. Svezia a 5.00.38
3. Spagna a 6.53.70
4. Australia a 7.39.66
5. Francia a 14.45.94
Vaso Junior
1. Spagna
2. Italia a 3.10.17
3. Svezia a 6.14.79
4. Repubblica Ceca a 9.09.62
5. Germania a 9.37.34
Squadre di industria
1. KTM (Salminen, Tiainen, Sala)
2. KTM Spagna (Esteve, Pons, Agra)
3. Husqvarna Bordoy (Saari, Arpa, Coma)
Assoluta | Classe 125 | Classe 250 | |||
1 2 3 4 5 7 9 |
Merriman Ahola Eriksson Tiainen Fretigné Sala Farioli |
1 2 3 4 5 7 |
Salminen Scovolo Vilanova Pohjamo Esteve BoanoI. |
1 2 3 4 5 9 |
Ahola Agra Watts Arpa Laaksonen BoanoJ. |
250 (4 tempi) | 400 (4 tempi) | 600 (4 tempi) | |||
1 2 3 4 5 6 10 |
Rubin Martin Nicoli Pellegrinelli Oblucki Mancinelli Franceschetti |
1 2 3 4 5 |
Merriman Fretigné Sala Michalik Back |
1 2 3 4 5 |
Eriksson Tiainen Farioli Carlsson Botturi |
six days di enduro: sesto giorno
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