Urban Mobility
Milano, Il Tar fa tremare i monopattini in sharing
Il Tribunale amministrativo accoglie il ricorso presentato da Lime e annulla tutti gli atti impugnati: al centro della disputa il criterio di assegnazione del servizio
Un ricorso vinto da Lime al Tar lombardo rischia di far saltare il banco dello sharing dei monopattini a Milano (città dove ormai circolano 3.500 mezzi in sharing). Il Tar della Lombardia infatti ha accolto il ricorso presentato da Lime alla fine del 2019. Allora infatti, quando il Comune decise di regolamentare gli operatori che potevano erogare il servizio in città, vennero scelti Helbiz, Wind Mobility e Bit Mobility, secondo il criterio dell’ordine cronologico di presentazione delle domande. Un criterio contestato da Lime – operatore che già era presente in città durante la fase di deregulation, quindi prima dell’applicazione del decreto micromobilità – che pertanto aveva impugnato la decisione.