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Ducati-Bajaj, prove di matrimonio

Marco Gentili il 24/07/2017 in Attualità

Il managing director della Casa indiana Rajiv Bajaj ha lasciato filtrare alcuni messaggi durante la conferenza con gli analisti: "Stiamo per concludere un'alleanza promettente". Intanto anche Benetton studia un'offerta di acquisto per Borgo Panigale

Ducati-Bajaj, prove di matrimonio
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Tutti la vogliono, tutti la cercano. Ducati è più contesa di una bella ragazza a un ballo di gala. I pretendenti non mancano e, anzi, aumentano adesso che siamo a ridosso della presentazione delle offerte non vincolanti per la Casa di Borgo Panigale, messa in vendita dal gruppo Volkswagen in quanto non più centrale nel suo business.

Secondo Il Sole 24 Ore infatti tra i soggetti interessati all'acquisto di Ducati (valutata attorno a 1,2-1,5 miliardi di euro) ci sarebbe il Gruppo Benetton, storicamente legato al mondo dei motori sin dagli anni '90, quando divenne sponsor del team Renault che sotto la guida di Flavio Briatore, lanciò il giovane Michael Schumacher.

Però è dall'India che arriva l'offerta più consistente. È il gruppo Bajaj infatti a fare la voce grossa e ad annunciare, nel corso di una conferenza con gli analisti, la prossima ufficializzazione di "un'alleanza promettente", come ha detto il managing director della Casa indiana Rajiv Bajaj. "Se avverrà, porterà interessantissimi sviluppi per il trionfo della nostra compagnia", ha aggiunto. Da 10 anni Bajai è socio al 48% di KTM, azienda con la quale ha stretto anche accordi di cooperazione, sia per la fase progettuale di nuovi modelli, sia per la commercializzazione sul mercato asiatico dei suoi modelli.

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