Scompare così il particolare forcellone posteriore in alluminio di tipo motociclistico ed anche la ruota posteriore diventa da 13” in luogo dei precedenti 14”.


"Restituendo" il motore alla sua collocazione tradizionale, il GP1 50 Open riduce considerevolmente l'altezza della sella (45 mm in meno per l'altezza sella conducente e 65 mm in meno per il passeggero) anche grazie all'utilizzo del nuovo cerchio posteriore più piccolo, senza tuttavia rinunciare alla praticità del vano sottosella che può contenere un casco integrale.
Su questa nuova versione è stata adottata una componetistica meno specialistica: la sospensione posteriore è a monoammortizzatore laterale, la pinza del freno anteriore è di tipo convenzionale e non radiale e il disco anteriore è di diametro inferiore.


Tutto ciò permette di abbassare sensibilmente il prezzo di questo scooter, annunciato in 2.379 Euro f.c.
Restano invariati il telaio a doppio trave in alluminio, la strumentazione analogico/digitale e freni a disco su entrambe le ruote.
Il monocilindrico 2T raffreddato a liquido si completa con un aggressivo scarico sportivo con uscita invertita e marmitta in fibra di carbonio.
A livello estetico sono le nuove luci intermittenti posteriori mentre per quanto riguarda le scelte cromatiche il GP1 Open sarà disponibile nelle combinazioni di colori, bianco/rosso o verde/nero.
A partire da settembre la gamma colori includerà anche il nero.

Per informazioni: www.derbi.it