di Luigi Rivola




Centomila Leonardo in sei anni! L’Aprilia festeggia questo eclatante risultato commerciale proponendo una versione ampiamente rinnovata del suo scooter di maggior successo fra gli “oltre 50cc”. Vista l’ottima riuscita della prima edizione, nulla di sostanziale è stato alterato, quindi telaio, sospensioni, freni e motore offrono le stesse eccellenti prestazioni che le hanno procurato fama di scooter fra i più sportivi e grintosi presenti sul mercato, mentre modifiche di rilievo sono state apportate alla carrozzeria, con sensibili conseguenze non solo sull’estetica, ma anche sulla posizione di guida e sul comfort per il pilota ed il passeggero.

In particolare risulta cambiato il disegno del frontale e ciò ha comportato, oltre alle variazioni di ordine estetico, un consistente vantaggio pratico, visto che lo scudo è più largo complessivamente di 50 mm (25 mm su ciascun lato) ed è quindi molto più protettivo.

Diversi sono anche il parafango anteriore, la mascherina cromata del fanale, il retroscudo, munito di un comodo gancio appendiborsa, il parabrezza e la grafica del cruscotto.

Degni di nota sono due interventi che risolvono altrettante piccole carenze riscontrate sulla precedente versione: il Leonardo aveva la sella un po’ troppo alta da terra ed al passeggero era offerto un appiglio abbastanza precario. Sul nuovo Leonardo la sella è stata allargata e abbassata di 20 mm (35 mm sul modello di 250 cc), inoltre è stato montato un nuovo portapacchi con maniglie ampie e facilmente impugnabili, predisposto per il montaggio del bauletto.

L’unica modifica al motore consiste nell’adozione di un nuovo carburatore, al fine di rendere più pronto l’avviamento, specie alle basse temperature.

Il Leonardo 2001 è proposto nelle cilindrate classiche di 125, 150 e 250 cc, rispettivamente al prezzo (franco concessionario) di 6.350.000, 6.750.000 e 7.750.000 lire. I colori disponibili sono: grigio piombo, blu Infinity, nero Aprilia e rosso Flamingo.