Attualità
Mercato moto: i primi tre mesi del 2021 in Europa
Se si comparano i dati col 2020 Italia davanti a tutti, Bene la Francia che supera la Germania in classifica. Il saldo col 2019 è ancora negativo, ma il trend fa ben sperare
Nei primi tre mesi del 2021, le immatricolazioni di moto nuove nei cinque dei maggiori mercati europei (ovvero Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito) hanno registrato un aumento del 10,3% (197.856 unità), rispetto allo stesso periodo del 2020. I buoni risultati di marzo (+67,6%) sono riusciti a compensare il trend negativo mostrato nei primi due mesi dell'anno (-29,8% a gennaio e -12,8% a febbraio).
Le tendenze di immatricolazione nel segmento moto variano notevolmente tra i paesi. Alcuni come Italia (60.432 unità immatricolate e +47,3%) e Francia (44.691 e +15,1%) hanno registrato aumenti sostanziali (anche perché lo scorso anno vennerlo penalizzate da pesanti lockdown che comportarono la chiusura dei concessionari) mentre altri come Regno Unito (17.782 e -21,3%), Germania (41.494 e -4,1%) e Spagna (33.457 e -0,5%) sono ancora in ritardo rispetto ai dati del 2020.
Il segmento dei ciclomotori ha ottenuto risultati leggermente migliori. Nei sei maggiori mercati europei di ciclomotori (cioè Belgio, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi e Spagna), le immatricolazioni di ciclomotori hanno raggiunto le 56.535 unità, il che rappresenta un aumento del 21,6% rispetto ai dati dello scorso anno.