Da sempre la Finanziaria (che da qualche anno si chiama Legge di bilancio) rappresenta un provvedimento omnibus, una legge che contiene migliaia di piccoli finanziamenti che magari non incidono molto sulla contabilità generale, ma che per molte categorie possono rappresentare moltissimo. Il rischio – si sa – è quello dell’assalto alla diligenza da parte delle piccole consorterie e delle lobby di maggiore o minore utilità. Per quello che riguarda la nostra categoria, la prossima Finanziaria dovrebbe contenere due provvedimenti di notevole importanza. Vediamo quali.

DETRAZIONI PER IL PARASCHIENA
Nonostante la battaglia strumentale messa in piedi da qualche rivista di settore, Ancma non ha mai smesso di lottare per la sicurezza dei motociclisti. Magari non tutti se lo ricordano ma un anno fa l’Associazione dei costruttori assieme a Vincenzo Garofalo, vice presidente della Commissione Trasporti della Camera, lanciò l’iniziativa di introdurre in Legge di bilancio sgravi fiscali pari al 50% per l’acquisto del paraschiena. Un provvedimento che non è poi stato inserito ma che avrebbe pesato per 2,5 milioni sulle casse pubbliche, anche se il risparmio in termini di spese sanitarie non sostenute sarebbe stato decisamente superiore. Ebbene, quest’anno Ancma è tornata alla carica. Un lavoro sottotraccia, poco visibile ma ben più incisivo, come risulta dalle fonti interne al dossier. Bocche cucite da parte dell’associazione dei costruttori, che prosegue la sua politica dell’understatement. Ma che potrebbe portarci sotto l’albero di Natale un regalo gradito.

GLI ELETTRICI IN AUTOSTRADA
Tutti sappiamo quali sono i limiti per poter circolare in autostrada con i mezzi a due ruote: è vietato l'accesso a velocipedi, ciclomotori e motocicli di cilindrata inferiore a 150 cc se a motore termico. Così recita testualmente l'articolo 175 del Codice della Strada. Fin qui tutto bene. Ma cosa succede se abbiamo una moto o uno scooterone elettrico? In realtà non lo sa nessuno, semplicemente perché il Codice della Strada non regolamenta appieno l'uso di questi tipi di veicoli. A tappare questo buco normativo e mettere fine agli equivoci dovrebbe essere la prossima Legge di Bilancio. Per iniziativa unilaterale del Ministero dei trasporti, dovrebbe essere inserita nel provvedimento omnibus una modifica al Codice della strada che specificherà come tutti i veicoli elettrici possano accedere alle autostrade purché targati come motocicli.