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È guerra ai mezzi non assicurati

di Riccardo Matesic il 13/02/2014 in Attualità

La Motorizzazione Civile ha messo on line e in pubblica consultazione un archivio completo di tutte le targhe dei veicoli italiani interfacciato con il database delle assicurazioni

Chiunque di voi oggi può andare sul sito del Portale dell'Automobilista, inserirvi un numero di targa e verificare se il veicolo a cui fa riferimento è coperto da regolare assicurazione (cliccate QUI per accedere all'archivio online).
È guerra ai mezzi non assicurati
Parte da qui la lotta all'evasione dell'obbligo assicurativo, a quei 3,5 milioni di mezzi che circolano abusivamente senza assicurazione sulle nostre strade, creando innumerevoli problemi. Da una parte è infatti anche colpa loro il rincaro delle polizze, perché pesano sui costi della collettività assicurata. Dall'altra ci sono i frequenti casi di fuga in caso di sinistro, e una lunghissima serie di risarcimenti che finiscono sul conto del Fondo di Tutela delle Vittime della Strada.

L'evoluzione del sistema dovrebbe essere la possibilità di interfacciare questo archivio con i controlli da remoto automatizzati, le tantissime telecamere che puntano sulle strade e il Tutor. Mancava però un apposito passaggio legislativo, che il Governo aveva inserito nella riforma assicurativa, recentemente accantonata dal Parlamento. Dunque, bisogna attendere che il mondo politico ci rimetta mano.

Nel frattempo chi ha iniziato a usarlo sono le polizie locali. A Verona, ad esempio, sui palmari degli agenti è stato caricato l'elenco delle 4000 targhe che non risultano assicurate. Poi ci sono i casi in cui sulle auto sono state montate specifiche telecamere. Si chiamano Autodetector o Streetcontrol, e sono usate a Torino, Parma, Firenze, Pisa, Roma...

In pratica la pattuglia mentre circola riprende tutte le targhe dei veicoli incontrati, un software le legge e le confronta con il database della Motorizzazione. A Parma ad esempio, il Comune nell'annunciare di aver adottato la nuova tecnologia, ha ricordato come sarebbero ben 10.000 i mezzi sottoposti a ganasce fiscali nella città, per un totale di 36 milioni di euro di sanzioni non pagate. È quindi iniziata la "caccia" ai mezzi non assicurati!

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