È una domanda da un milione di dollari, a cui non tutti sanno rispondere con precisione. Perché, al momento di buttare via un casco (vuoi perché rotto, danneggiato oppure troppo vecchio per essere ancora indossato) si scatena sempre la solita diatriba: che tipo di rifiuto è? Noi ve lo diciamo.

TROPPI MATERIALI

La risposta che molti danno è: se un casco ha la calotta esterna in termoplastica, lo posso buttare nella raccolta differenziata, proprio nella plastica. Niente di più sbagliato: anche un casco in termpoplastica ha molte componenti non adatte a essere riciclate (come ad esempio i tessuti interni, o certe imbottiture). A maggior ragione sono difficilmente riciclabili tra i rifiuti urbani i caschi con calotta esterna in materiali compositi o fibra di carbonio. 

IN RICICLERIA O NEL MISTO

Proprio la difficoltà di riciclare materiali misti e così differenti (calotta esterna, calotta interna in polistirolo, plastiche, gomme, guarnizioni, i metalli contenuti nei meccanismi, eccetera) rendono il casco difficilissimo da riciclare. Quindi di fronte a noi abbiamo due alternative: o il bidone dell'indifferenziato, oppure quella di portarlo in una ricicleria comunale.