Si deciderà in Indonesia, sul nuovissimo Pertamina Mandalika International Street Circuit situato sull’isola di Lombok, la lotta per il titolo 2021 del Campionato del Mondo Superbike 2021. Toprak Razgatlioglu arriva all'ultimo Round stagionale con 30 punti di vantaggio nei confronti di Jonathan Rea, ma nulla è ancora deciso e il nordirlandese avrà tre gare per cercare di ribaltare la situazione e per andare a caccia della sua settima corona iridata consecutiva. 

La rivalità tra Razgatlioglu e Rea ha caratterizzato tutta questa stagione. Toprak quest'anno ha alzato l’asticella e nonostante non abbia vinto fino alla nona gara in programma in questo 2021, ha conquistato 13 successi e 28 eccezionali podi, frutto del suo atteggiamento sempre combattivo e mai arrendevole. Il 25enne turco potrebbe regalare a Yamaha quel titolo che le manca dal 2009 quando a battere tutti fu Ben Spies.

Andrea Locatelli, rookie dell’anno, spera di chiudere al quarto posto in classifica trovandosi a soli otto punti da Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) ma al tempo stesso il pilota di Selvino cercherà di aiutare Toprak e Yamaha anche in ottica Campionato Costruttori dato che Iwata ha 16 punti di margine su Ducati.

In Kawasaki esiste ancora la possibilità di conservare il titolo mondiale. La stagione di Jonathan Rea è iniziata alla grande con la 100^ vittoria nel WorldSBK in quel di Aragon e come Toprak ha dimostrato una grande costanza vincendo 11 gare e portando a casa 28 podi. Rea però ha commesso degli errori pesanti a Donington Park, Most e soprattutto Portimao. Il suo compagno di squadra Alex Lowes cercherà di aiutarlo. Entrambi vogliono vincere un nuovo titolo Costruttori insieme a Kawasaki. Lowes ha la possibilità di chiudere al sesto posto in classifica dato che al momento ha 23 punti di distacco da Michael van der Mark.

Tutti in lotta per un obiettivo

Scott Redding è terzo in classifica ma ha 36 punti da recuperare a Rea. Il pilota inglese e il suo compagno di box Michael Ruben Rinaldi potrebbero avere un peso rilevante nella lotta per il titolo. Redding vuole lasciare Ducati vincendo mentre Rinaldi, alla sua prima annata nel team ufficiale, punta a chiudere al quarto posto in classifica.

Attenzione anche a Michael van der Mark, alla sua prima stagione con la BMW M 1000 RR, che se si trova a 42 lunghezze di distanza dal riminese e quindi avrà bisogno di salire sul podio. Tom Sykes sarà alla sua ultima presenza nel WorldSBK e non ha ancora certezze sul futuro. Per lui l’obiettivo è chiudere l’esperienza di tre anni con BMW nel miglior modo possibile.

Ai saluti finali anche i piloti del Team HRC che nel 2022 schiererà Iker Lecuona e Xavi Vierge. Alvaro Bautista(Team HRC) e Leon Haslam vogliono chiudere bene la loro stagione con la moto della Casa alata. Bautista ha la possibilità di terminare al settimo posto in classifica. Haslam non ha ancora firmato nulla per il 2022 e nelle ultime sei gare ‘Pocket Rocket’ ha portato a casa quattro piazzamenti in top ten e al momento ha tre punti di vantaggio su Chaz Davies.

Gerloff e Bassani all’ultimo duello

Tanta lotta anche per il titolo di miglior Pilota Indipendente: Garrett Gerloffnal momento ha 14 punti di vantaggio nei confronti di Axel Bassani, ma il rookie veneto a San Juan ha lottato per il podio e spera di andare forte anche sulla nuova pista di Mandalika. Anche Bassani è in lotta per il settimo posto finale mentre Gerloff ha gli stessi punti di Alex Lowes. Alle spalle di Bassani troviamo Chaz Davies che ha saltato due Round per infortunio. Questo per il gallese sarà l’ultimo weekend nel WorldSBK. In carriera ha vinto 32 gare e nel WorldSBK per tre volte si è laureato vicecampione del mondo. Kohta Nozane si prepara per l’ultimo Round della sua stagione da rookie con quattro punti di margine su Tito Rabat.