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SBK: dopo Jerez, si vola in Australia

il 07/02/2014 in Sbk

Con il miglior tempo di Tom Sykes sulla pista spagnola si sono conclusi i test delle derivate, che torneranno in pista a Phillip Island pochi giorni prima dell'inizio del Mondiale

SBK: dopo Jerez, si vola in Australia
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È finita la due giorni di prove sul tracciato spagnolo di Jerez de La Frontera. Dopo ii maltempo, nel pomeriggio dell'ultima giornata la pista asciutta ha consentito ai piloti presenti di provare. Sono scesi in pista con le Kawasaki Tom Sykes, Loris Baz e David Salom, seguiti dai piloti Honda Jonathan Rea e Leon Haslam e dagli ufficiali Aprilia Sylvain Guintoli e Marco Melandri. A Jerez erano presenti anche i due debuttanti Jeremy Guarnoni ed Alessandro Andreozzi.

Sykes e Baz, i più veloci nell'ultima giornata, si sono concentrati soprattutto nella messa a punto della Kawasaki, rimandando ai prossimi test australiani la ricerca del passo gara. Migliora ancora la Honda, tanto che Rea ha confermato i progressi dell'elettronica della CBR1000RR.

A Jerez è tornato in sella alla sua Aprilia RSV4 Sylvain Guintoli. Il pilota francese non guidava dall'ultima gara dello scorso campionato, proprio a Jerez. Le sue sensazioni sono state incoraggianti. Dopo un avvio cauto, per riprendere confidenza e riflessi, Sylvain è rientrato ai box con il sorriso: la spalla ha reagito bene, manca ancora tonicità ma ci sono le premesse per iniziare il campionato nelle migliori condizioni. Verso la fine della seconda giornata è incappato in una scivolata a bassa velocità, senza riportare danni fisici.

Dall'altro lato del box Aprilia Marco Melandri ha ormai concluso il suo "apprendistato" con la V4 veneta. Gli è mancata l'occasione per spingere al massimo, ma sia Marco che il suo team hanno comunque sfruttato nel migliore dei modi questi due giorni di test. Il pilota ravennate è anche incappato in una caduta, con pista umida, nella curva più veloce del tortuoso tracciato spagnolo. Un brutto volo a oltre 200 km/h, fortunatamente senza gravi conseguenze fisiche, che non gli ha impedito di continuare i test. 

"Anche qui a Jerez sono stati due giorni difficili - ha affermato Marco Melandri - il meteo non ci ha aiutato. Ieri abbiamo fatto qualche prova di elettronica sul bagnato e le cose stavano andando bene, poi sono caduto per un errore stupido. Oggi siamo riusciti a girare con pista asciutta, anche se c'erano ancora molte chiazze di bagnato e molto vento. Secondo me siamo sulla strada giusta, adesso non ci resta che aspettare Phillip Island sperando di trovare due giorni di sole nei test per affinare il setting in vista della prima gara. Parto molto convinto e soddisfatto, abbiamo sicuramente raggiunto un buon livello". 

Il prossimo appuntamento per i piloti del Mondiale SBK sarà a Phillip Island, nei test in programma il lunedì e il martedì prima della gara del 23 febbraio.

I tempi ufficiosi pubblicati sul sito ufficiale della SBK

Tom Sykes
(Kawasaki Racing Team) 1'42.1

Loris Baz (Kawasaki Racing Team) 1'42.3

Marco Melandri
(Aprilia Racing Team) 1'42.4

Jonathan Rea
(Pata Honda World Superbike) 1'42.4

Sylvain Guintoli
(Aprilia Racing Team) 1'42.5

Jeremy Guarnoni
(MRS Kawasaki - EVO) 1'43.5

Leon Haslam
(Pata Honda World Superbike) 1'43.7

David Salom
(Kawasaki Racing Team – EVO) 1'44.1

Alessandro Andreozzi
(Team Pedercini Kawasaki – EVO) 1'44.5

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