Quotazioni moto&scooter

Cerca

Seguici con

ADV
Sbk

La SBK vi aspetta a Monza!

di Stefano Borzacchiello il 07/05/2013 in Sbk

Il mondiale delle derivate fa tappa sul circuito brianzolo per il quarto round della stagione. Domenica 12 maggio Aprilia, BMW e Kawasaki si preparano a una lotta sul filo delle scie

La SBK vi aspetta a Monza!
Chiudi
111 sono i punti con cui Sylvain Guintoli si presenta a Monza. Il francese arriva sul circuito brianzolo in testa al Mondiale SBK con l'obiettivo di consolidare la leadership e, forte della sua velocissima Aprilia RSV4, di incrementare ancora il vantaggio. Ma non sarà facile: gli avversari non hanno alcuna intenzione di farlo scappare. A partire dal suo compagno di squadra: proprio Eugene Laverty, che a Monza fece doppietta nel 2011, si presenta come uno dei rivali più pericolosi. "Era importante per me tornare in corsa per il titolo con una vittoria ad Assen - ha dichiarato Laverty - Onestamente non mi aspettavo di vincere, e questo mi da ancora più motivazione per affrontare uno dei circuiti più impegnativi del calendario. La velocità di punta è molto importante a Monza, e alla RSV4… non manca di certo. Mi auguro che il tempo si mantenga asciutto, così da poterci divertire con due belle gare domenica. Da ora in poi la lotta al vertice sarà serrata, ogni risultato sarà importantissimo".

Questo fine settimana le derivate di serie affrontano il circuito di Monza, teatro da sempre di sfide all'ultima staccata e velocità da record... Non mancate!

Visto quello che è accaduto nel 2012, la variabile meteo preoccupa un po' i piloti. Lo scorso anno dopo una forte pioggia Gara 1 venne cancellata e Gara 2 ridotta ad appena otto giri. Per prevenire il ripetersi di questa situazione, la curva parabolica è stata riasfaltata, non solo per migliorare il drenaggio ma anche per spianare la superficie che presentava dei rigonfiamenti in alcuni punti. In caso di pioggia, inoltre, potremo vedere cosa accadrà di fronte al primo "Flag to flag" della stagione. Le regole sono chiare: se inizierà a piovere dopo l'inizio della corsa i piloti dovranno effettuare un pit-stop per cambiare le gomme: ma un conto è la teoria, un altro è la pratica…

A Monza Tom Sykes lo scorso anno a causa dell'interruzione di Gara2 si vide assegnare un punteggio ridotto, che pesò in maniera determinante sulla sua classifica: quel famoso mezzo punto per cui perse il mondiale deriva proprio dalla classifica di Gara2, di sicuro quindi Tom vorrà cancellare quel ricordo e con la sua Kawasaki proverà a battere i missili Aprilia che anche nelle mani di Davide Giugliano e di Michel Fabrizio si candidano per salire sul podio.
Marco Melandri, dopo i problemi di Assen, deve recuperare terreno in classifica ma anche ristabilire le gerarchie in squadra visto che Chaz Davies, attualmente terzo nel Mondiale, vanta già due vittorie mentre il ravennate è ancora a secco. "Monza è una pista che mi piace molto… - ha dichiarato Melandri - Fisicamente sono soddisfatto, sto continuando la preparazione e dovrei arrivare alla gara con una buona forma. Per fortuna non è una pista molto fisica e con la spalla non dovrei avere problemi, anche perché ci sono poche curve. Proprio da quelle curve sarà importante uscire molto bene per sfruttare al massimo il rettilineo successivo. Purtroppo in quel frangente non sono completamente a mio agio, ma sono molto fiducioso per la gara, complessivamente siamo messi abbastanza bene, specialmente per quanto riguarda il motore".

Jonathan Rea dopo le due manche olandesi da protagonista e il lavoro svolto la scorsa settimana nei test, è più fiducioso: "Negli ultimi test abbiamo fatto passi in avanti col controllo di trazione e l'apertura del gas, che mi permette di avere più fiducia in accelerazione. Abbiamo compiuto delle modifiche al posteriore che danno più stabilità quando apro il gas. Penso che questo sia stato il primo test nel quale siamo effettivamente riusciti a migliorare la moto. Sono molto soddisfatto dei tempi fatti segnare: non per la prestazione in sé ma per il modo in cui arrivano, molto più agevolmente".

Sulle 1199 del team Ducati Alstare prosegue il lavoro di sviluppo: a Monza inoltre debutteranno i nuovi "air-restrictor" maggiorati, e Carlos Checa e Ayrton Badovini sperano che questa modifica permetta alle Panigale di guadagnare qualche km/h sui lunghi rettilinei brianzoli, da sempre ostici alle bicilindriche.

A Monza purtroppo non ci saranno, per i postumi degli infortuni di Assen, Leon Haslam e lo svedese Alex Lundh che saranno sostituiti rispettivamente dal giapponese Kousuke Akiyoshi, attualmente impegnato nell'All Japan Superbike, e da Fabrizio Lai che quest'anno corre con la Kawasaki del team Pedercini nel CIV SBK.
Il quarto round del campionato mondiale Superbike si disputerà sullo storico tracciato dell'Autodromo Nazionale di Monza in Italia. Su questa pista i piloti passano la maggior parte del tempo a gas aperto, a causa dei lunghi rettilinei e delle velocissime curve di raccordo. Il tracciato venne costruito nel 1922, in seguito vi fu una massiccia ristrutturazione nel 1938-39 quando vennero costruiti i nuovi box e nuove entrate, mentre la pista venne allungata sino a 6.300 m. Nel 1954 iniziarono ulteriori lavori per riorganizzare l'autodromo e la pista venne portata ad una lunghezza di 5.750 m, con un ovale di 4.250 m che comprendeva la famosa curva "Sopraelevata". Il tracciato ospitò gare sia di auto che di moto e nel 1966 vennero costruite due nuove varianti: la "Prima variante" e "l'Ascari", con l'intento di ridurre (già allora...) le elevate velocità massime. A seguito di queste modifiche la pista venne portata ad una lunghezza complessiva di 5.755 m. Il continuo incremento delle prestazioni di auto e moto richiese però ulteriori modifiche nel 1979, negli anni '80 e ancora nel 2010, quando con la modifica della prima variante si è arrivati alla configurazione attuale.
1. Sylvain Guintoli (Aprilia) 111
2. Eugene Laverty (Aprilia) 83
3. Chaz Davies (BMW) 83
4. Tom Sykes (Kawasaki) 83
5. Jonathan Rea (Honda) 63
6. Loris Baz (Kawasaki) 58
7. Michel Fabrizio (Aprilia) 53
8. Marco Melandri (BMW) 51
9. Jules Cluzel (Suzuki) 41
10. Davide Giugliano (Aprilia) 33
11. Leon Camier (Suzuki) 30
12. Carlos Checa (Ducati) 29
13. Leon Haslam (Honda) 29
14. Max Neukirchner (Ducati) 29
15. Ayrton Badovini (Ducati) 20
16. Ivan Clementi (BMW) 14
17. Federico Sandi (Kawasaki) 8
18. Alexander Lundh (Kawasaki) 7
19. Glen Allerton (BMW) 6
20. Jamie Stauffer (Honda) 4
21. Vittorio Iannuzzo (BMW) 2
22. Mark Aitchison (Ducati) 2

Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.

ADV