Dopo aver messo in cascina il primo titolo in carriera con una prova accorta a Magny Cours, Chaz Davies ha fatto la sua gara in quella che, al momento, è l'ultimo impegno in Supersport. Un compito svolto al meglio vista la netta affermazione anche se il distacco su Salom, secondo quest'oggi potrebbe far pensare il contrario. Nessuno è riuscito a tenere il suo ritmo vuoi per varie problematiche legate alla tenuta degli pneumatici sulla distanza, vuoi per contatti vari che hanno messo fuori alcuni dei pretendenti alla vittoria finale. Gino Rea ne ha combinata un'altra delle sua.
Alla seconda curva si è inventato un numero da rodeo (finirà su You tube…garantito!) per rimediare ad un errore marchiano…a farne le spese, oltre a lui, anche Broc Parkes che ha avuto la colpa di trovarsi nei paraggi. Fuori loro Chaz ha allungato lasciando gli altri a vedersela tra loro. Non ha resistito Sam Lowes, sulla pista dove il Team Parkalgar ha sede, che è rovinato a terra quando era secondo e niente hanno potuto neppure Salom e Ellison, giunti poi con quest'ordine dietro al leader, in questo 2012 Davies è stato di un altro pianeta.

Luca Scassa non è riuscito nelle fasi iniziali a fare la differenza e questo gli ha tarpato le ali nel pur positivo recupero che lo ha portato a chiudere in quarta posizione. E' andata peggio a Massimo Roccoli che, probabilmente a corto di grip, ha via via perso terreno per chiudere settimo. Prima di lui Marino e Tamburini, due realtà sulle quali ci sarà da puntare sul futuro. Deludente Foret, solo dodicesimo, ma grazie al ritiro di Parkes il francese ha chiuso terzo in campionato dietro a Salom.