di Luigi Rivola, foto di Alex Photo

Jurgen Vd Goorbergh durante la conferenza stampa  ad Assen

Assen - La novità più interessante del GP d’Olanda è la presenza in pista di una terza Suzuki, affidata dal Team inglese Rizla, per intercessione della Suzuki Olanda, al pilota locale Jurgen Vd Goorbergh, grande conoscitore del circuito e certamente in possesso di un curriculum sportivo di prim’ordine.
Vd Goorbergh era a piedi dopo la sua clamorosa rinuncia a guidare la Ducati 749R del Team Selmat, avvenuta a Valencia e giustificata dal pilota con l’assoluta mancanza di competitività della moto. La 749 del Team Selmat, in seguito affidata a Corradi, aveva però ottenuto buoni risultati, smentendo così la tesi dell’olandese, che, accusato a sua volta di non essere più al top della forma, si era riabilitato con una prestazione eccellente nel GP di Cina MotoGP, quando, in sella ad una moto mai guidata in precedenza, la Honda RC211V di Tamada, dopo una bellissima rimonta sull’asfalto bagnato era riuscito ad insidiare nientemeno che a Max Biaggi il quinto posto.
“Ero alla ricerca di una proposta serie in Superbike e dopo una frenetica trattativa finalmente è arrivata – spiega Jurgen e aggiunge – quando accettai di correre in Supersport, il mio obiettivo era di passare dopo due anni alla Superbike e sono contento di annunciare che ce l’ho fatta”.
Il Team Rizla, che da anni corre nel campionato inglese SBK, gli ha prestato per l’occasione le due moto di John Reynolds, due GSX-R 1000 ufficiali che però sono settate per correre con gomme Dunlop. Vd Goorbergh le ha provate a Silverstone e ora si dichiara pronto per gareggiare ad Assen con le Pirelli; il Team assicura che dal punto di vista della competitività le sue Suzuki sono allo stesso livello di quelle di Corser e Kagayama, e questa competitività potrebbe avere come valore aggiunto la grande conoscenza della pista da parte del pilota olandese.
A questo punto resta da vedere il seguito... Il circuito di Assen si è impegnato concretamente con l’importatore locale della Suzuki per avere Vd Goorbergh in gara nel GP d’Olanda, convinto evidentemente che la presenza di un pilota di casa possa avere buone ripercussioni sulla capacità di richiamo del Gran Premio. Il Team Rizla già lo scorso anno aveva manifestato la sua voglia di una presenza regolare nel Mondiale; l’ipotesi è che se Vd Goorbergh farà bella figura ad Assen, lo si vedrà ancora in sella alla Suzuki, almeno fino alla fine del 2005.