Così Eric Bostrom, che aveva appena comunicato in un'intervista a un organo di informazione del suo Paese il suo sogno di finire in MotoGP (magari sulla Kawasaki... i cui tempi sul giro sono vicini a quelli di una Superstock) difenderà i colori della Ducati nelle 18 gare del campionato AMA SBK, col sostegno ufficiale della Michelin. A questo punto il bravo Bostrom è condannato a vincere a Laguna Seca, o quanto meno a star davanti con le sue Michelin a Laconi e Toseland con le Pirelli, altrimenti saranno dolori...


"Siamo molto soddisfatti di aver raggiunto un accordo biennale con Eric Bostrom per la partecipazione al campionato AMA - ha dichiarato il direttore del Programma Ducati Superbike, Paolo Ciabatti - Oltre ad essere un pilota di talento, Eric sarà anche un ottimo 'ambasciatore' per la Ducati in uno dei mercati strategicamente più importanti per la nostra azienda. Grazie alla collaborazione con Terry Gregoricka del Team Ducati Austin, che metterà a disposizione la struttura logistica, i tecnici e l'esperienza della sua squadra nella nuova sede di Road Atlanta, e con l'inserimento di un ingegnere di Ducati Corse come direttore tecnico, siamo convinti che il prossimo anno vedremo dei risultati importanti".
Eric Bostrom vive a Las Vegas ed ha già vinto quattro titoli americani. Ha concluso il campionato 2003 solo in settima posizione a causa di una caduta, alla prima curva del primo giro della prova mondiale di Laguna Seca, che gli ha procurato la lussazione della spalla destra. Ora si è pienamente rimesso e salirà per la prima volta in sella alla 999 ufficiale nel corso delle prove programmate a Daytona dal 4 al 6 dicembre.