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MotoGp: test Jerez, Di Giannantonio il più veloce davanti a Vinales

Redazione
dalla Redazione il 29/04/2024 in Motogp
MotoGp: test Jerez, Di Giannantonio il più veloce davanti a Vinales
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Piloti e team mettono in pista soluzioni tecniche in vista del futuro: Marc Marquez ha testato il freno a pollice

Fabio Di Giannantonio è stato il più veloce in pista in occasione della giornata di test MotoGp a Jerez de la Frontera, disputati all'indomani del Gp di Spagna. Il pilota del team Ducati VR46 ha girato in 1'36"405, precedendo l'Aprilia di Maverick Vinales di appena 87 millesimi. Terza piazza per la Ducati Pramac di Franco Morbidelli, a 122 millesimi. Quarto Pecco Bagnaia, vincitore ieri del Gran Premio, con la Ducati ufficiale. Segue Marc Marquez, quinto con la Ducati del team Gresini, mentre Jorge Martin con l'altra Ducati Pramac non è andato oltre il decimo posto.

 

MARQUEZ ALLE PRESE COL FRENO A POLLICE

Novità nel test di Jerez per Marc Marquez, che ha provato il freno posteriore a pollice: "Da 12 anni sono abituato a frenare in un modo, è difficile adattarsi in un giorno solo. Ho provato diverse cose. Il freno con il pollice non lo useremo a Le Mans, preferisco andare avanti con il piede perché ho la sensibilità giusta. Ho voluto comunque provarlo perché sia Martin che Pecco lo usano. Il mio futuro? Sto dando il 100% per meritarmi un buon posto, ma devo dare gas perché tutti vanno forte".

 

BAGNAIA: "TEST UTILI, HA FUNZIONATO TUTTO"

"Oggi abbiamo provato diverse cose, ha funzionato tutto. Jerez non è una pista che porta la moto a vibrare, ma le modifiche apportate dovrebbero darci una mano. Pensiamo di aver capito la giusta direzione. Abbiamo risolto molte problematiche". Queste le parole a Sky Sport di Francesco Bagnaia dopo la giornata di test a Jerez, chiusa con il 4° tempo, che arriva all'indomani del trionfo nel Gp di Spagna. "Non vedo l'ora di guardare la gara con la vostra telecronaca. Sorpasso all'esterno? L'ho studiato negli anni, è stato fantastico. C'era poco spazio, non era facile e dà ancora più valore. Anche il giro veloce a 3 dalla fine non è stato male", aggiunge il pilota della Ducati.

 

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