Rossi 10 – Sulla pista preferita da Valentino e dalla M1 non c'è storia. Vittoria numero 97, per gli amanti delle statistiche, per gli altri, nona vittoria e distacchi in tripla cifra. Da paura. Attualmente non ha predatori naturali in giro per la pista.

Dovizioso 10 – Podio, il primo per Andrea in MotoGP e il primo di un team satellite in questa stagione dopo una battaglia da senza esclusione di colpi con Hayden. Sarà anche un debuttante, ma mena come uno grande e poi la classe non è acqua. Non vedo l'ora di ammirarlo con la moto ufficiale.

Pedrosa 7,5 – Con onestà e coraggio affronta il ruolo dell'agnello sacrificale. Parte a razzo, ma sulle sue piste arriva Rossi. Per Dani il campione del mondo è troppo veloce e deciso.

Hayden 7 – Fa sognare: ci prova sempre, ma Dovi ha qualcosa di più. Non per altro gli ha preso il posto…

Nakano 7 – Grandissima corsa di un pilota che è a una dalla disoccupazione e che va molto più forte di tanta gente che il posto ce l'ha. Strano il mondo…

Stoner 7 – Aspetta solo di andare sotto i ferri perché guidare così è dura. Lotta e combatte come può. Bravo lo stesso, ma lui non è uno che si accontenta.

Capirossi 7 – La moto non è il massimo nonostante qualche piccola evoluzione di motore, ma Loris ha ancora il cuore di un ragazzino e la voglia di rischiare.

Edwards 6 – Non è giornata, ma almeno ci prova.

De Angelis 5 – Un'altra gara fatta di rincorse e gomme finite, ma i tempi sono alti. Ha bisogno di rifiatare e di ritrovare convinzione nei suoi mezzi.

Lorenzo 5 – Sbaglia quasi tutto e si stende per terra. Garaccia.

Yamaha 8 – In prova fa il vuoto, in gara ci pensa superVale, ma la M1 è un bell'oggetto.

Honda 8 – In due sul podio, satellite compresa, e ottime notizie da Dovi per il futuro.

Suzuki 6,5 – Qualche novità è arrivata, Capirex spera.

Kawasaki 5 – Grandi investimenti, risultati minuscoli.

Ducati 5 – Con temperature alte, qualche problema in prova e soprattutto con Stoner in crisi, la rossa si ridimensiona parecchio. E poi una (piccola) provocazione: visto che Melandri non da segni di vita e non vede l'ora di chiudere la stagione, perché non lasciare spazio a Sete (che deve provare) o a Bayliss per una passerella valenciana?

Simoncelli 10 – In una giornata tremenda dove nervi e termoregolazione stanno per saltare, Supersic sa anche fare il ragioniere e porta a casa il titolo. La Gilera, un secolo di vita, esulta e va come una ragazzina!

Bautista 10 – In gara imprendibile, nel mondiale ha fatto qualche mossa sbagliata che ha pagato carissimo. Grande rivale all'altezza di Sic.

Aoyama 10 – Licenziato, senza una moto, eppure bravissimo.

Talmacsi 10 – Con meno sfortuna poteva giocarsi il titolo fino alla fine. Pilota di alto livello e grande sportivo.

Corsi 9 – Gran rimonta e podio di classe.

Federazione Internazionale 2,5 – Se la Dorna ed Ezpeleta prendono decisioni imbarazzanti come quella che rischia di far morire la 250 e lasciare senza lavoro mezzo paddock, la FIM dovrebbe agire e far ragionare. E non ratificare e basta.

KTM 7 – Decisione forte, che sa di protesta, quella del ritiro dalla 250. Di sicuro gli austriaci che vengono dal cross e dall'enduro quando si scontrano con i furbi latini tendono a perdere la pazienza. Alpini, ma focosi!