La Ducati ha celebrato a Bologna con una grandiosa festa popolare in Piazza Maggiore la sua incredibile vittoria nel mondiale MotoGP 2007. La città, la sua città, ha risposto con tanto calore all'invito e nei primi due giorni di dicembre il cuore del capoluogo emiliano, l'antica piazza che fronteggia la basilica di San Petronio, ha palpitato di passione motociclistica, ha diffuso il ruggito della Desmosedici MotoGP, più volte messa in moto e scaldata sul palco, ha vibrato per l'entusiasmo e l'affetto del pubblico nei confronti dei piloti e per le musiche amplificate dalle casse acustiche e culminate nel concerto del mago della tromba Roy Paci.

Grande Ducati! E grande Stoner, anche se il campione del mondo era assente giustificato per i postumi della caduta rimediata nei recenti test a Jerez. Ma il pubblico non è rimasto deluso: a Bologna non sono mancati due fra i piloti più amati dagli Italiani: Troy Bayliss, due volte campione del mondo con la Ducati Superbike, e Loris Capirossi, il cui futuro è ormai in sella alla Suzuki, ma che sportivamente ha accettato l'invito della Casa italiana di salire sul palco di Piazza Maggiore indossando per l'ultima volta la camicia rossa dei piloti di Borgo Panigale.
A Bayliss e Capirossi la folla, arringata da Gerry Scotti e dal DJ Ringo, ha tributato una vero e proprio trionfo. Bayliss, reduce dal Qatar dove ha portato al debutto ufficiale la 1098 F08 per il mondiale SBK 2008, ottenendo subito il miglior tempo dei test, era raggiante. "Una bella festa, vero? – ha commentato – Devo ammettere che un simile calore dà una forte carica ed è una vera soddisfazione per un pilota". Erano presenti, naturalmente, anche gli strateghi del trionfo mondiale: gli ingegneri Claudio Domenicali e Filippo Preziosi, oltre al pilota che la Ducati ha deciso di far crescere in casa dandogli fiducia sia per la Superbike, sia per la MotoGP: il giovanissimo, ma già campione, Niccolò Canepa.
La festa è terminata alle otto di sera di domenica. L'augurio di tutti è di replicarla a fine 2008.