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Motogp

Valencia: le interviste dopo le prove

il 04/11/2005 in Motogp

Melandri smentisce di essere “l’anti-Rossi” e Valentino di provare la Ferrari in settimana. Biaggi conferma il suo pessimismo, Capirossi eroico

di Marco Masetti

Valencia (SPA)- Marco Melandri
inaugura la battaglia di Valencia con il miglior tempo. Ma ha qualcosa da dire, visto che oramai è indicato come il rivale numero uno di Rossi, ruolo che lui non vuole assolutamente. E che noi gli sconsigliamo, vista la fine che fatto Gibernau da quando si è cucito il ruolo di "anti Valentino"... "Non riuscirete mai - dice marco rivolto alla stampa - a farmi litigare con Vale. Siamo amici da sempre e rivali ma solo in pista. Io corro per vincere, non contro Valentino". Insomma, siamo alle precisazioni, doverose: Melandri non vuole un ruolo che gli hanno cucito addosso, meglio così.

Valentino Rossi non brilla, la moto scivola e in frenata è impacciata, quasi come a Istanbul. Ma i progressi, vedrete, non si faranno attendere. Ma non è che il pilota sia distratto dal prossimo impegno di mercoledì al Mugello con la Ferrari? "No, lo dite voi che io girerò con la Ferrari. Scommetto una cena". Eppure sembra tutto pronto per questo test. Forse Rossi non vuole peggiorare la situazione con lo sponsor Gauloises che qualcuno da oramai per perso in vista della prossima stagione. Poi il pilota taglia con la Formula 1 e passa ai rally: "Non è vero che al MoMi (il motorshow di Pesaro in programma il prossimo week end) correrò con il supermotard come annunciato. Disputerò solo il rally con la Subaru (e non con la Fiat come annunciato). Con loro ho un contratto". La gara sembra lontana dalla mente del campione del mondo, ma non temete, domenica ci sarà, eccome...

Ci si aspetta molto da Max Biaggi, ma il romano sembra demotivato: "Io mi impegno, ma non sarà certo una buona gara qui a cambiare il mio futuro". Poi guarda la bellissima fidanzata Eleonora Pedron e lascia sfuggire: "Una gomma buona per la gara l'ho già trovata". Come a dire: va bene la fidanzata, va bene il rischio sempre più concreto di non trovare una moto per il 2006, ma la voglia di far bene, il Corsaro ce l'ha sempre.

Per Loris Capirossi un brillante ritorno in sella, anche se l'impresa non è facile: "Faccio più fatica del previsto e ogni tanto la cicatrice (nel torace) si fa sentire e faccio dei respiri molto corti. Per ora riesco a fare 5 o 6 giri in fila, domani proverò a farne una quindicina e domenica tutti e 30". Ma c'è stato anche un momento di brivido, quando Loris è caduto dopo un contatto con Nakano:
-cosa hai pensato, mentre cadevi? Il pilota è lapidario: "C…, di nuovo!".

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