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Motogp

Welkom, fuoco sotto la cenere

il 15/04/2004 in Motogp

E’ la vigilia delle prime prove “vere” e della prima gara. Ed è il momento della verità: tutti sembrano ottimisti e tranquilli, ma domani è un altro giorno! Dicono Rossi, Capirossi e Byrne...

Rossi e Burgess: l"incubo" di tutti anche a Welkom

Bene, ma la notizia del giorno è un'altra: Rossi è di nuovo tra noi e parla di questa vigilia di mondiale nella quale non c'è un vero favorito, anzi c'è sempre quello, lui. Favorito dai bookmaker inglesi, temutissimo da tutti i rivali. Eppure la sua Yamaha è fatta di molti punti interrogativi.
"Abbiamo fatto molti chilometri, molti test - attacca Rossi - ma la gara è un'altra cosa. Mi aspetto una cosa sola, che la mia moto si adatti velocemente a questa pista. E il responso dei test Irta, sotto questo profilo, mi ha dato una buona sensazione; merito anche della Yamaha che ha lavorato molto e bene. Però nei test ero andato forte su piste come Jerez e Phillip Island che a me piacevano molto, adesso siamo in un tracciato che non mi piace molto".

Non giriamo attorno al problema: vincerai anche qui?
"Naturalmente ci provo, ma il mio vero obiettivo è il podio, abbiamo la possibilità di farcela e parlo anche dell'atmosfera che c'è nel box. Molto buona. Comunque la prima è sempre una gara speciale, in particolare per me che inizio una nuova avventura con Yamaha. Si, un po' di emozione c'è...".


Però dal tuo box, Jeremy Burgess si dimostra molto ottimista e ti vede davanti a tutti, quindi se fai terzo ti sgrida?
"Beh, la Yamaha è da un anno che non fa podio e ripeto, per me andrebbe bene. Però sono convinto che tra il secondo e il quinto non ci saranno grandi distacchi, che saremo molto vicinI e poi penso che ci sono almeno cinque Honda da podio e arrivarci vuol dire averne battute almeno tre".

Hai detto che in questa stagione potrebbe pagare anche una strategia attendista, in pratica fare il ragioniere, è ancora valida questa interpretazione?
"I test sono andati bene, quindi ci sono aspettative interessanti, però cerco di ragionare e di star tranquillo: Dicono anche che i piloti Honda si porterebbero via punti, però io penso anche che sono in tanti a poter star davanti. Non credo che avere molti rivali forti sia un vantaggio".

Come te la senti la moto?
"Non la guido ancora al 100%, mi manca qualcosa per essere al top".

Secondo te perché le Honda non sono così brillanti come si diceva ad inizio anno?
"Mah, dicevano che era una moto perfetta nei test in Malesia, che fine avrà fatto quella moto, l'avranno rubata?".

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Welkom, fuoco sotto la cenere
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