STK 1000: lo schiaffo di Barrier
I piloti italiani devono rispondere allo schiaffo francese. È iniziata nel segno di Barrier le prime qualifiche della STK 1000 a Monza. Il pilota del team BMW qui a Monza come wildcard in vista della prova della Coppa del Mondo della prossima settimana non ha perso tempo e ha messo a segno un giro perfetto fermando il cronometro a 1'45.754. Alle sue spalle l'altra BMW di Lorenzo Baroni. La prima delle Ducati è la vecchia 1098R di Simone Saltarelli, mentre la 1199 di Goi ha fatto segnare il quinto tempo. Alessio Corradi che per buona parte del turno si era giocato la pole perde terreno e nel rush finale chiude con il sesto crono.
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STK 600: Russo non ha rivali
Riccardo Russo inizia a prenderci gusto. Dopo aver dominato le prime due prove anche qui a Monza ha messo subito in chiaro che è lui il più veloce fermando il cronometro a 1'50.560 e relegando in seconda piazza il compagno Luca Vitali. Dietro ai piloti del team Italia, racchiusi in un solo secondo, troviamo ben sette piloti da Gennaro Sabatino, Franco Morbidelli, Federico Monti – unico pilota con la Suzuki – Alessandro Nocco, Stefano Casalotti e Luca Salvadori. Ancora problemi per Francesco Cocco, che per i postumi della caduta nell'Europeo è a meta classifica in 14esima posizione.
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SBK: Baiocco mette le ali
Nella SBK Matteo Baiocco, campione in carica si riprende la pole (1'44.988), ma la sorpresa di oggi è Ivan Clementi che con la BMW precede l'altra Ducati di Gianluca Nannelli. In seconda fila si affaccia Luca Conforti che finalmente sente la sua 1198 come vorrebbe. Fabrizio Lai che a Imola e al Mugello aveva messo le ali alla sua Ducati qui a Monza, la sua pista di casa, per ora si accontenta del quinto tempo.
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Moto3: Calia mette il turbo, Moretti insegue
"A Monza non vado forte, vado fortissimo!" così ci aveva detto qualche minuto prima di entrare in pista Kevin Calia, 17 anni alla sua prima stagione in Moto3. Il pilota di Imola, già protagonista con le 125 nella passata stagione ci ha messo un turno per prendere le misure del tracciato brianzolo con la sua Honda e il crono di 2'01.309 ha battuto la Mahindra 125 di Riccardo Moretti. L'ex campione italiano ha infatti fatto sua la pole della due tempi infliggendo agli scalpitanti e decisamente più giovani avversari un distacco consistente. Sarà interessante vedere se la gara di domenica sarà fra Calia e Moretti, una 125 contro una Moto3. Terzo tempo assoluto per Simone Mazzola, il quindicenne romano, tradito a Imola e anche questa mattina da problema alla sua Aprilia ha messo a segno un buon giro considerando che non aveva mai visto la pista prima di questa prova. Cresce anche Lorenzo Dalla Porta oggi quarto tempo assoluto che precede Andrea Mantovani e la prima delle Moto3, dopo Calia, di Michael Rinaldi, Matteo Ferrari e Valtulini. Solo decimo tempo per il vincitore di Imola Andrea Locatelli.

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SS: Cruciani, la freccia verde
Non provate a chiamarlo vecchietto, perché i suoi tempi sono da ragazzino, parliamo di Stefano Cruciani, una vita nelle gare che quest'anno sulla Kawasaki del team Puccetti ha un passo velocissimo, migliore anche di quello del Campione in carica Ilario Dionisi che dopo lo zero di Imola qui a Monza vuole riprendere la testa della classifica. Ci riuscirà? Con Cruciani così in forma sarà dura… In rimonta anche Dino Lombardi che si piazza in seconda fila.

Nella Moto2 si rivede Alessandro Andreozzi che con la sua FTR precede la Bimota di Robbin Harms. Solo tredicesimo tempo assoluto per Ferruccio Lamborghini.
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