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CIV al Mugello: 3 titoli per l'ultimo atto

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Sulla pista toscana domenica 11 ottobre gran finale del Tricolore. Tre le corone ancora da assegnare: STK1000, SBK e STK600. Ecco la situazione in campionato alla vigilia delle gare

Brignola, Borciani, Baiocco, chi sarà il Campione SBK 2009? Difficile dirlo, l'arbitro dell'incontro potrebbe però essere Scassa
Moretti in testa alla 125: un copione consolidato
L'ultima prova del Campionato Italiano accenderà i motori il pomeriggio di domenica 11 ottobre sulla pista del Mugello in Toscana. Il tracciato più spettacolare per le due ruote, da sempre teatro di sfide epiche del motomondiale, sarà il palcoscenico dell'ultimo atto del Tricolore. Un Campionato che quest'anno ha dato grandi segni di ripresa con griglie di partenza piene, alla faccia della crisi, e un interesse delle Case sempre più alto tanto che per il prossimo anno è atteso l'arrivo in pianta stabile dell'Aprilia RSV4 nella STK e magari anche della BMW.
Delle cinque classi al via, con la 125 e la SS che hanno già i loro campioni (Moretti e Pirro), sono tre i titoli ancora da assegnare: STK 1000, STK600 e Superbike.

Sabato 10 ottobre la Dueruote Cup andrà al più veloce della STK 1000

Nella Top Class il titolo dovrebbe vincerlo una Ducati, ma è difficile dire quale, visto che nelle altre gare della stagione la SBK è stata la classe dall'esito più incerto.
In classifica comanda Norino Brignola (86 punti), ma Marco Borciani (73 punti) e Matteo Baiocco (65 punti) ci proveranno fino all'ultima curva a vincere. Della partita sarà anche la wildcard Luca Scassa, campione italiano in carica, che con la Kawasaki del team Perdercini, punterà alle zone alte della classifica del Tricolore, impresa che nel mondiale SBK non gli è mai riuscita… fino ad ora.
In pista vedremo finalmente la KTM RC8R nelle mani di Gianluca Nannelli che terminata l'avventura in Triumph nel mondiale SS è alla ricerca di una sistemazione stabile per il 2010. Un'altra wildcard nelle maxi sarà la venticinquenne Samuela De Nardi.
Nella STK 1000 il veterano Stefano Cruciani ha un capitale di punti da amministrare, 100, e volendo potrebbe anche correre da ragioniere facendo sfogare i giovani Danilo Petrucci (81 ounti), Domenico Colucci (78 punti) e Fabio Massei, ma la fame di successi di Cruciani, si sa, difficilmente si placa.
Nella STK 600 under 25 Andrea Boscoscuro con 106 lunghezze parte come favorito, almeno stando al punteggio in classifica, ma Ferruccio Lamborghini, a quota 90, Roberto Tamburini (70 punti) e Fabio Massei non hanno alzato bandiera bianca e difficilmente gli lasceranno vincere il titolo con facilità, specie Lamborghini a cui probabilmente bruciano ancora i punti lasciati a terra nella scivolata di Vallelunga.
Nella Supersport il re dell'Italiano, Michele Pirro, in partenza per la neonata Moto2, vorrà salutare il campionato che l'ha fatto rinascere, dopo le delusioni nella 125GP, con un'affermazione perentoria. Alessio Velini, Simone Sanna e Cristiano Migliorati da "vecchie volpi" proveranno ad arginare ancora una volta la sua fuga, ma Pirro e la Yamaha del team Lorenzini nel CIV sono un binomio quasi imbattibile in qualsiasi classe: due titoli nella STK e uno nella SS vorranno pur dire qualcosa. Nella SS inoltre si attende anche il riscatto dopo una stagione opaca di Danilo Marrancone.
Chiudiamo con la 125. Riccardo Moretti ha già messo in tasca il titolo a Misano con una gara d'anticipo, ma è ancora in cerca di una GP per il prossimo anno nel mondiale e quindi con i suoi ventiquattro anni il "vecchietto" della 125, dovrà mettersi bene in mostra regolando ancora una volta i ragazzini. A rendere viva la gara e ad impensierire Moretti ci penseranno quindi i piloti del team Aprilia Junior GP Alessandro Tonucci e Gigio Morciano che in questa stagione sono stati gli unici veri avversari del campione romagnolo, wildcard straniere a parte.
Lo spettacolo del CIV è in pista
Per tutti coloro che vorranno assistere alle prove ricordiamo che il venerdì e il sabato l'ingresso è gratuito.
Per vedere le gare di domenica il biglietto costa 20 euro, ma lo spettacolo di cinque corse e la possibilità di girare liberamente per il paddock valgono ben di più!

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