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Suzuki cerca nuovi piloti asiatici... e rispunta Haga

di Riccardo Matesic
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L'Asia è il principale mercato motociclistico mondiale, ma esprime pochi piloti nei campionati mondiali. Una lacuna che Suzuki cerca ora di colmare con un programma mirato a far crescere giovani talenti

Eccoli qui schierati, i 17 giovanissimi piloti del futuro Suzuki Asian Challenge
Lo riconoscete Nori Haga con il numero 41? Qui precede il giovane compagno di Squadra Rapid Sucipto
La Suzuki offre una chance ai giovani piloti asiatici per crescere e tentare la scalata ai campionati mondiali di motociclismo. Lo fa attraverso Yukio Kagayama, storico pilota e collaudatore della casa di Hamamatsu. A lui è stato affidato il compito di mettere su un trofeo monomarca e un team specifici per questo scopo.
Iniziamo dal Trofeo Suzuki Asian Challenge, animato dalle piccole FU150. Moto molto leggere e dalle prestazioni ridotte, ideali per i giovanissimi aspiranti piloti. Proprio nei giorni scorsi si sono tenute le prima giornate di test precampionato, sul circuito malese di Sepang. In contemporanea con i test del FIM Asia Road Racing Championship.
17 i piloti partecipanti, provenienti da 9 paesi asiatici. Sono stati tutti ammessi al trofeo monomarca, che si correrà su cinque prove, sempre in contemporanea con il campionato asiatico di velocità. Per i migliori di loro, il passo successivo sarà l'ingresso nel Team Kagayama Suzuki Asia; per farsi le ossa nel campionato asiatico. Quindi, con un pizzico di fortuna, il miraggio del possibile sbarco nelle formule legate ai Campionati Mondiali, Superbike o MotoGP.
Il Team è già operativo da quest'anno, con una vecchia volpe con funzioni di tutor e un giovane pilota 21enne da far crescere. Si chiama Rapid Topan Sucipto il giovane indonesiano, che ha già fatto i test precampionato seguendo un tutor di primo livello, come Noriyuki Haga.

Nelle sue prime dichiarazioni Rapid ha detto di aver già imparato tantissimo da Haga nella scelta dei punti di frenata e di accelerazione, ma di aver ancora molto da migliorare.
Haga invece è andato più sul tecnico, dichiarandosi contento di aver risolto i problemi in inserimento di curva, ma ancora preoccupato per i problemi sul passo gara. Che comunque afferma di poter risolvere.

Insieme i due correranno le 6 prove del Campionato, in sella alle Suzuki GSX-R 600. Prima gara domenica 19 aprile.

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