Scatterà il 22 aprile, dal Misano World Circuit, il Trofeo Italiano Amatori 2012.
Giunto all'ottava edizione, il campionato tagliato "su misura" sulle esigenze dei piloti non professionisti e degli esordienti, si presenta con novità rispetto alla formula già collaudata. Ma la prima notizia riguarda la partecipazione dei concorrenti che, in un anno in cui la crisi economica si fa particolarmente sentire anche nel mondo delle corse, continua a far registrare il "tutto esaurito" (o quasi).
Le sei griglie del Trofeo Italiano Amatori sono infatti praticamente al completo, segno evidente che la proposta di Daniele Alessandrini, che riesce a conciliare costi di partecipazione contenuti con un'organizzazione di livello professionale, continua a convincere anche quando l'attenzione alle spese si fa più alta.
Così a Misano gli schieramenti di partenza saranno di fatto al completo e raggrupperanno ancora i piloti in base alle loro effettive capacità, garantendo così gare spettacolari e combattute e soprattutto divertimento per ciascun concorrente che si troverà a lottare con avversari appartenenti alla stessa fascia di prestazioni, stimolando il miglioramento individuale.
Confermata la suddivisione in due classi di cilindrata (600 e 1000), i piloti continuano ad essere distinti in tre diversi raggruppamenti. Dal 2011, infatti, tra la categoria d'approccio (la Base) e quella più elevata (Pro), è stata inserito un gruppo intermedio, la Base Avanzata. In questo modo la selezione, che ha come punti di riferimento rigorosi i tempi sul giro realizzati a Misano, Vallelunga e il Mugello, è ancora più precisa ed in ciascuna griglia si ritrovano 40 piloti separati al massimo da 4 secondi di distacco.
L'altra novità del 2012 è rappresentata dalla riunione delle 3 categorie nei 5 week end di gare il che consente a team o anche a gruppi di piloti amici, con prestazioni diverse, di ottimizzare le trasferte e le spese.
Il calendario delle gare va da aprile ad agosto: dopo l'apertura apertura a Misano seguiranno le tappe di Vallelunga (27 maggio), Mugello (17 giugno), Varano (15 luglio) fino al gran finale, ancora sui saliscendi del Mugello, il 26 agosto.

Confermata la monogomma Metzeler Racetec Interact, tra le altre innovazioni sono da citare l'introduzione nella "Base" della categoria Esordienti, che tiene comunque sempre prioritariamente in considerazione i tempi sul giro, e l'abolizione della formula Semi-Stock.

Le moto più aderenti al prodotto di serie saranno raggruppate nella categoria cosiddetta Standard e saranno soggette al controllo di potenza massima effettuato in circuito, al banco prova, e fissato – salvo poche e ben precise deroghe – in 120 cavalli per la 600 e 175 per la 1000. Molto articolata la suddivisione delle classifiche. All'interno delle Assolute, saranno individuati i raggruppamenti, a seconda dei casi, per gli Esordienti (solo la Base), per le moto Standard (tutte le classi) e per limiti di età. L'organizzatore assegnerà ad ogni podio due treni di gomme (uno completo al vincitore, un pneumatico posteriore al secondo ed un anteriore al primo).

Sul piano sportivo, susciterà sicuramente attenzione la presenza della Vyrus 986, la prima moto per le da corsa concepita dall'atelier riminese.