di Marco Masetti




Sarà anche vero che MotoGp è il mondiale riservato ai prototipi, ma le immagini della nuova Kawasaki fanno pensare che sotto ci sia dell’altro… La moto, che si chiama Ninja ZX-RR, con la sua linea affilata come un rasoio, sembra davvero un prodotto del centro stile Kawasaki destinato ad un salone autunnale, ma anche la tecnica non è da meno.
Motore quattro cilindri in linea distribuzione bialbero, nessun accenno a valvole pneumatiche, ma solo al Ram Air System, ovvero alla possibilità di far lavorare dinamicamente in sovrapressione l’air box e quindi il motore in aspirazione.

Per la nuova Ninja si può ipotizzare un debutto da wild card a fine stagione, magari nelle mani di Akira Yanagawa che del progetto è il collaudatore. Il pilota ex superbike, si è detto contento dei progressi della moto (che pare sia impegnata in continui collaudi sulle piste giapponesi), mentre il manager Takashi Yasui è convinto di aver imboccato la strada giusta.
Resta una splendida moto, dalle linee taglienti ed aggressive, volute per evitare turbolenze aerodinamiche (secondo i progettisti, naturalmente) e con un particolare che ricorda le ultime Kawasaki 500, quelle portate in gara da Hansford: il parafango aerodinamico che carena ruota e dischi fino al limite ammesso dai regolamenti. Meccanica collaudata e aerodinamica raffinata. Ecco la ricetta Kawasaki per la MotoGp.

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