di Marco Masetti, foto Gigi Soldano




In occasione del party per le 500 vittorie in GP, la Honda ha fatto vedere da vicino (non troppo però, perché quelli della "security" tenevano a due metri i curiosi troppo intraprendenti) il 5 cilindri a V della RC 211, la GP1 Honda per il prossimo anno.

Il motore è bellissimo, forse troppo per essere un prototipo, visto che sembra un motore di serie, curato e lucido e con le fusioni che non sembrano proprio fatte in terra.

A Barcellona si è saputo qualcosa di più sulla tecnica di questo originale propulsore: l'angolo tra i cilindri è di 75.5°, le valvole sono quattro per cilindro (distribuzione bialbero ad ingranaggi), la potenza stimata è di 220 cavalli (non vengono indicati i giri, ma è lecito supporre che siamo ben oltre quota 15.000).

Guardando il motore da vicino si nota la lubrificazione a carter umido (il prototipo che ha girato recentemente aveva il carter secco) e il distributore a valvola rotativa dell’iniezione (al posto delle valvole a farfalla) come sui motori F1 della Casa.

Poi abbiamo visto il filmato: la 211 in azione è entusiasmante, tremendamente piccola e compatta, tant’è che Rossi si è lasciato scappare: "Ma dove l’hanno infilato quel motore?“.

A proposito, Valentino ha fatto sapere di non vedere l’ora di provarla; stesso discorso per Katoh che, pressato, si è lasciato scappare un semplice ma esplicativo "il prossimo anno la guiderò io“.

E via, la lotta per la 211V è appena iniziata.

Ma la GP1 Honda, soprattutto, ha un rombo favoloso, quello che sentiremo il prossimo anno, fin dal primo GP sulle piste di tutto il mondo. Il rumore è stato registrato in un CD, vedremo di farvelo sentire presto….