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12° Trofeo inverno di velocità: la seconda tappa

il 11/11/2000 in Altri sport

Sebastiano Zerbo trionfa nella classe 125 Sport Production; altro mattatore della giornata Bruno Scatola nella classe Open

12° Trofeo inverno di velocità: la seconda tappa
La partenza della classe Open: il barese Nicola Nocera, in sella alla sua Kawasaki
Sebastiano Zerbo trionfa nella classe 125 Sport Production; altro mattatore della giornata Bruno Scatola nella classe Open


di Daniele Massari
, foto di Daniele Massari




Binetto (BA) - Centoquaranta piloti sono giunti all’Autodromo del Levante da ogni parte d’Italia per la seconda tappa del Trofeo Inverno Velocità che si è svolta domenica 12 novembre.

Il pubblico è stato più numeroso rispetto alla prima gara, complice la splendida giornata e la buona pubblicità di cui ha goduto l’evento.

Tra i protagonisti il catanese Sebastiano Zerbo che ha trionfato nella classe 125 Sport Production, dopo essere stato mattatore nella prima tappa, sia nella 125 che nella 250 S.P. Il pilota 29enne riscuote successi da anni sia in campo italiano che europeo. All’Autodromo del Levante è stato trionfatore nella 125 SP per due volte di seguito, nel ‘92 e nel ’93, vincitore nella 250 SP nel 1996; nel ’93 è giunto 3° nella classe 600, 4° nel ’96 in 125 S.P.

Nel 1997, ha ottenuto il terzo posto finale in Classe 250 GP. Tra i suoi successi anche la prima edizione del Challenge Aprilia RS250, nel ’95, e la finale Eurochallenge Aprilia del ’96. Nel 2000 Zerbo ha già vinto di nuovo il Challenge Aprilia RS250: inutile dire della sua posizione di super favorito (anche se la vittoria non è ancora matematica) al Trofeo Inverno.

Il pubblico di Binetto è emozionato nel vedere un pilota, da quindici anni fedele alle moto Aprilia, che vince senza tuta ufficiale, senza troppi sponsor, con tanta passione e grinta.




Altro grande protagonista della domenica barese è stato Bruno Scatola nella classe Open, che vincitore per ben tredici volte al Trofeo Inverno, vanta trionfi praticamente in ogni tipo di competizioni.

La sua moto, che sembrerebbe una semplice YZF 750 preparata, pare che abbia il telaio proveniente direttamente dal Giappone e che il valore del gruppo cerchi-sospensioni sia astronomico. I successi di Scatola dipendono anche dal fatto che l’assistenza tecnica della moto di Scatola è fornita direttamente dalla Yamaha Belgarda.

Appuntamento alla prossima gara del 26 novembre, sempre all’Autodromo del Levante di Binetto.
Binetto: Trofeo Inverno Velocità

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