Lo scooter sharing di Zig Zag arriva a Torino

Ciclomotori e biciclette elettriche, una flotta di oltre 1.400 veicoli a zero emissioni per servire il centro del capoluogo piemontese

Continua il processo di diffusione dei veicoli urbani in sharing. In particolare, ci troviamo a Torino, dov’è attiva Zig Zag Sharing, che da novembre ha attivato 1.000 nuove biciclette elettriche e ha raddoppiato il numero degli scooter anch’essi elettrici. Il computo totale vede ora una flotta di oltre 1.400 veicoli a due ruote a emissioni zero. Torino diventa così la città di punta del servizio di Zig Zag Sharing, che è da 7 anni una delle principali piattaforme di questo genere attiva nei maggiori capoluoghi italiani (Roma, Milano, Firenze e Torino appunto).  È in essere una partnership con Frecciarossa, Telepass e dal 2021 collabora con Go Sharing, società olandese attiva nella micro-mobilità elettrica, per spingere sempre più gli utenti verso questo tipo di mobilità. È particolarmente interessante che, grazie all’accordo con la compagnia energetica Pulsee, la ricarica di tutti i mezzi della flotta sia effettuata esclusivamente con energia ottenuta tramite fonti rinnovabili. 

Le e-bike e gli scooter elettrici di Zig Zag saranno facilmente gestibili tramite applicazione su smartphone. In occasione del lancio della nuova flotta di biciclette, sarà inoltre attivato uno speciale codice sconto, EBIKE, grazie al quale i nuovi utenti riceveranno 5 minuti di noleggio e-bike in omaggio. L’intento è proprio quello di incentivare la comunità ad usufruire della flotta di veicoli in sharing per diminuire le emissioni e, non da meno, la congestione del traffico in centro città.  Parlano i fondatori di Zig Zag: “La partnership tra Zig Zag e Go Sharing è nata con l’intento di stimolare un cambiamento culturale necessario: il passaggio ad una mobilità green e sostenibile. Consideriamo Torino il nostro centro di eccellenza, lanciamo qui per la prima volta due prodotti E-bike + E-scooter nella stessa app. Il nostro obiettivo è quello di essere parte attiva e motore del cambiamento della città, che guarda alla sostenibilità e che passa inevitabilmente attraverso stili di vita e scelte più green.”