Tutto ciò che serve per muoversi agilmente in città: dalle biciclette elettriche agli scooter, dai monopattini ai mezzi in sharing. Dueruote e Quattroruote uniscono le proprie competenze per offrire una guida alla mobilità urbana nell’era post-Covid.
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Come si guida un monopattino? Scopri i nostri consigli
Ecco la nostra guida per principianti. Perché, per quanto sia facile, è meglio sapere alcuni trucchetti per evitare di farsi male
LA PARTENZA
Fate conto, almeno per le prime volte, di avere un monopattino tradizionale. Partite con il piede sinistro sulla pedana, spingendo col destro per accompagnare l'avvio (o viceversa, a seconda di quale è il vostro piede dominante). Nel frattempo, con la mano destra azionate dolcemente il comando dell'acceleratore, per evitare di essere strattonati in avanti dal monopattino. Un'azione in sincrono che le prime volte può sembrare difficile o poco intuitiva, ma che diverrà rapidamente automatica.
I PIEDI
Una volta in movimento, bisogna trovare la posizione ottimale. Anche se alcuni monopattini hanno una pedana ampia in larghezza, non dovete in nessun modo tenere i piedi affiancati. la posizione migliore per garantire una eccellente stabilità è quella che vede la gamba sinistra leggermente più avanzata della destra, come quando si avanza un passo mentre si cammina.
IL BARICENTRO
A differenza di uno scooter, in marcia il peso del monopattino è caricato sul piccola ruota anteriore. Dobbiamo tenerne conto sia in vista di una frenata di emergenza, sia soprattutto per fronteggiare le discontinuità del terreno (un tombino, una buca, un dosso) senza capotarci in avanti. Cerchiamo quindi di distribuire il peso del nostro corpo lungo tutta la pedana ed evitare il classico errore dei principianti, che è quello di mettersi troppo a ridosso del manubrio.
GAMBE
In assenza di un efficace sistema di ammortizzazione, il modo migliore per viaggiare in sicurezza in monopattino è tenere le ginocchia (o almeno quello della gamba che sta davanti) leggermente flesse. Un'accortezza che serve a essere pronti anche in caso di manovre di emergenza.
BRACCIA
Non sottovalutate l'uso che si può fare delle braccia durante la marcia: se gestite in modo intelligente, (quindi non solo come prolungamenti rigidi e insensibili utili ad afferrare il manubrio) sono strumenti fondamentali sia per attutire i colpi, sia per una guida sicura a 360 gradi.
I FRENI
Legato al discorso del baricentro c'è quello della frenata. In questa fase di marcia il corpo tende ad andare in avanti, spostando il baricentro del monopattino. Soprattutto se si ha a anche fare con un freno a controllo elettrico, è necessario imparare a dosare molto bene la sua forza. Il rischio è - ancora una volta - quello di trovarsi per terra.
LE SVOLTE
Come in bicicletta, per segnalare una svolta bisogna usare le braccia come degli indicatori di direzione analogici. Occhio però a farlo quando si è in monopattino: il manubrio è molto stretto e quindi assai sensibile a qualunque oscillazione. Quindi, soprattutto nei primi tempi, attenzione a governare il monopattino con una sola mano con troppa disinvoltura.
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