Ustia !!

E' la mia

Gran ferro! Per chi viene da una stradale il primo impatto è disarmante : "cos'e' sta bicicletta bicilindrica?" Poi fatti i primi 50 metri cominci ad abituare il pregiato posteriore alla sella un po duretta e ad una posizione di guida abbastanza comoda . Fatti 500 metri cominci ad aprire un po la seconda scoprendoti il mago della penna. Per tanti anni ti sei chiesto come facessero i campioni ad inpennare per 5 km e all'improvviso lo sai .Un po' di confidenza e cominci a piegare. All'inizio sta ruotina davanti ti sembra un po ballerina : il manubrio da "enduro" non si fa brandire come un semimanubrio , ma in poco tempo la posizione di guida comincia a darti confidenza e senza accorgerti hai staccato i tuoi amichetti che con te salivano il colle. Non ci si puo' aspettare una prima da 140 o i 300 indicati , ma francamente l'emozione che mi ha dato questa motoretta ha superato di gran lunga la prospettiva con cui l'ho comprata . Vale ogni centesimo di quello che l'ho pagata r fatico non poco a pensare un mezzo alternativo . L'unica pecca sono i consumi un po' altini e la sella che unita alle vibrazioni mi hanno insegnato cosa sia la prostata !!! Ad andare in due non se ne parla : trattasi di giocattolo per bambini grandi e la prima cosa che ho fatto è stata quella di togliere le pedaline dietro . Meglio non mettersi neppure in tentazione quando la guidi ti rinfanciullisci e anche senza volerlo rischi più del dovuto . Stesso discorso per gli amici : prestarla solo a chi sa !