TUTTOFARE

E' la mia

La nuova Transalp secondo me è da provare su ogni tipo di percorso. Io ha posseduto anche la versione 600 del 97 e devo riconoscere che il nuovo modello in un primo momento dà la sensazione di maggior guidabilità su strada a scapito dell'off road. Però ci si deve ricredere non appena si mettono le ruote fuori dall'asfalto: ho percorso a settembre 170 km di sterrati impegnativi della Via del Sale (Col di Tenda- La Brigue) modificando (come per altro consigliato dalla rivista Dueruote nel sevizio sulla scuola di fuoristrada in Toscana) la taratura dell'ammortizzatore posteriore e montando una ruota tassellata (Metzeler Karoo) al posteriore. Inoltre ho montato il parasassi della Touratech e i tubolari paramotore GiVi). Fantastico! C'è da divertirsi senza preoccuparsi troppo delle carenature. Se si è alti oltre il metro e ottanta si può utilizzare un rialzo per il manubrio per la guida in piedi. Vi posso assicurare che non si resta indietro per colpa del mezzo (semmai del pilota) rispetto a blasonate Africa Twin e BMW 1200 GS. Il punto di forza oltre al motore (e al costo modesto delle modifiche apportate) è sicuramente la neutralità di comportamento su ogni terreno che non mette mai in difficoltà chi guida. Il tutto ad un costo che mi consente di mantenere anche una altro mezzo (TMAX - che per inciso consiglio a tutti anche ai puristi di provare su strada di montagna). Unico difetto sicuramente l'abs (non installato sula mia) non disinseribile off road. Ciao Stefano Doneda