Quello che non ti aspetti...

L'ho provata

La nuova Multistrada è una moto stile Trasformers, con lei viaggi in prima della classe grazie alla seduta studiata per i lunghi viaggi e nella serie touring comprende anche due comode borse laterali (oltre alla vasta gamma di optional sul catalogo) che non la rendono seconda a nessuna bavarese più blasonata. La Multistrada ha un motore Superbike e si sente non appena si imposta il "Riding Mode" in modalità sport, le sospensioni si irrigidiscono (ottime le Ohlins sulla S con comando elettronico) la rendono una mangiatrice di tornanti e sa dare la paga anche a supersportive di eccellenza. La moto per essere una Ducati non strappa ai bassi regimi e fluida e rolare anche dai 2000 giri in su di 6° marcia, (funzionamento del cambio/frizione molto buoni) la componestica è di primo livello e l'impianto frenante è da Superbike, anche troppo per un neofita, ma fantastico in mani esperte. Secondo le mie impressioni si potrebbe anche varcare la soglia della pista per levarsi delle buone soddisfazioni (nei circuiti si trovano moto ben meno efficaci). Se siete abituati a conoscere Ducati come moto nervosa e vibrante, questa è tutta un'altra cosa sopratutto nelle vibrazioni si viaggia senza nessuna indolenzimento nelle parti più basse e senza nessuna vibrazione sullo sterzo o pedane. Ottima il prezzo è alto ma la qualità delle rifiniture e la tecnologia si paga. Pregi: Difetti: Motore Nessuno Ciclistica Cambio Confor