E' un'altra cosa.....

E' la mia

Impressione di guida, della mia ‘prima volta’ sulla Bmw R1150R. Salgo in sella, sistemo i piedi a terra, aggiusto gli specchietti anche se sono già a posto, ma facendolo mi sento meno pivello. Respiro forte e trattengo mentre giro la chiave, ed appena acceso il quadro il rumore della pompa della benzina mi distrae, ma solo per un istante, riprendo a respirare. Col pollice destro accarezzo il pulsante dello starter, ci giro attorno lentamente, ritrattengo il respiro e premo con fermezza. Descrivere questo momento è un impresa ardua, poiché è solo per una frazione di secondo che si percepisce una leggera torsione (dovuta alla posizione dei pistoni) subito bilanciata appena in moto. Il rombo è pieno ma discreto, sembra un gigantesco orologio del quale comincio a sentire quasi ogni singolo ingranaggio. Sono attimi, e senza accorgermene sto già sgasando senza esagerazione ma compiaciuto sia dal risultato acustico che dalle vibrazioni meccaniche. Tiro la frizione, schiaccio il pedalino in giù e allento piano la frizione accelerando dolcemente, i giri salgono ma la moto è ferma li. Cosa succede? Il cruscotto indica ancora il folle, cazzo ma avrò spinto bene il pedalino? Riprovo ancora, tiro la frizione, premo sul pedalino con più decisione, sentendo stavolta l’entrata della marcia, guardo comunque sul cruscotto. Ora la spia verde che indica il folle è spenta, rilascio la frizione ed accelero dolcissimamente.