La moto che non ti aspetti

E' la mia

Di moto ne ho avute tante, ma questa mi rimase impressa alla prima prova, circa 9 anni fa. Avevo un'R6, e provai (svogliatamente) la F650GS a Brisighella, al Demo Ride BMW. Che dire: folgorato. Sono pazzo? Folgorato da un monocilindrico enduro stradale?! Si. Un motore incredibilmente pastoso e coppioso, esaltante, una ciclistica FACILISSIMA, agile, intuitiva in tutte le fasi della curva, ed una sella bassa, spettacolare per me che son nanetto. Morale: dopo 9 anni l'ho comprata ed ora non riesco a separarmene. Caricatela come un mulo per le vacanze e lei gode, usatela come uno scooter e sarà anche meglio, andate in Futa e vi renderete conto di quanto sorprenderete gli smanettoni. In che senso? L'ingresso in curva è sbalorditivo, molto "motardoso". Premi sul manubrio e lei scende decisa e precisa, senza sussulti. Solo lo sfregare del cavalletto ti ricorda di non esagerare. Una moto per tutti i giorni, con una manutenzione ridicola, esteticamente arrapante con quei fianchi stretti. Difetti? Principalmente la frenata, troppo "blanda", e le vibrazioni agli alti regimi che nel turismo ad ampio raggio sono parecchio fastidiose viaggiando a 130 km/h - fino a 110-120 tutto ok. Le forcelle sono morbide ma non troppo, chiaramente non è moto per staccate al limite; in compenso il freno posteriore aiuta tantissimo ad evitare che l'anteriore si "impunti". Il passeggero sta "da papa", il pomello per la regolazione rapida del precarico è la ciliegina sulla torta. W le mono!!