Prove della redazione
Royal Enfield Himalayan Mana Black: ancora più offroad
Non è servito stravolgere l'Himalayan, già efficace di suo: è bastato ritoccarla nell'ergonomia e in qualche dettaglio per renderla ancora più offroad
La Royal Enfield Himalayan è una delle moto Adventure con più carattere in assoluto. Ha uno stile particolare, a metà tra lo spartano della 411 e una moderna moto di origine orientale: un moderno motore monocilindrico con raffreddamento a liquido e ride-by-wire e l’essenziale per affrontare qualsiasi terreno, come suggerisce Royal Enfield fin dal suo stesso nome.
La versione di base nasce proprio con questo concetto: una moto adatta a lunghi viaggi, capace di tutto. Cosa le mancava per farlo? Un po’ di vero spirito da fuoristrada. Ma, proprio perché nasce con l’idea di arrivare ovunque, bastava poco per renderla ancora più “Adventure”. La Mana Black è esattamente questo: l’Himalayan pronta per spingersi oltre i confini della strada asfaltata.
Poche differenze ma fonadmentali
Royal Enfield non ha toccato motore né ciclistica per realizzare la Mana Black, concentrandosi invece su pochi elementi essenziali che hanno anche rinnovato l’aspetto della moto. In particolare, cambiano: la sella in stile rally, tutta la sezione posteriore insieme ai fianchetti, i cerchi per pneumatici tubeless, arrivano i paramani e la livrea è dedicata.
Detto così, per alcuni potrebbe sembrare poco, ma questi dettagli sono fondamentali per dare ciò che mancava all’Himalayan.
Le gomme tubeless, ora disponibili anche sulla versione standard, erano una delle richieste più frequenti dei possessori di Himalayan. Il vantaggio principale è la minore probabilità di foratura, soprattutto quando la gomma si piega affrontando uno scalino.
La sella Rally è senza dubbio la novità più interessante. Si passa dalla doppia sella alla singola, più snella e piatta, con una rivisitazione completa del posteriore: spariscono il portapacchi e le maniglie per il passeggero, sostituite da un semplice cordino. I fianchetti offrono più appoggio quando ci si sposta indietro e contribuiscono all’estetica complessiva.
La sella Rally permette di muoversi più agilmente quando si viaggia in piedi, specialmente in fuoristrada. L’altezza da terra aumenta di 15 mm, arrivando a 860 mm, ma grazie al cavallo stretto è ancora facile toccare con i piedi.
La livrea "Mana Black" dedicata ricorda molto la "Kamel White", già in gamma. Riprende infatti le grafiche in stile "mimetico" sul serbatoio ma ha una colorazione nera opaca.
Tecnica invariata
Come anticipato, tutto il resto rimane invariato. Il motore è sempre lo Sherpa 450, un monocilindrico raffreddato a liquido da 451,65 cc con misure caratteristiche praticamente quadre (84 x 81,5 mm), 6 marce, capace di 40 CV a 8.000 giri e 40 Nm di coppia a 5.500 giri. Già a 3.000 giri esprime il 90% della coppia, garantendo un’erogazione fluida e costante.
Il telaio è tubolare in acciaio a doppia trave, mentre le sospensioni adottano una forcella Showa a steli rovesciati da 43 mm e un monoammortizzatore, entrambi con escursione di 200 mm. Le ruote sono da 21” e 17”, con impianto frenante ByBre a disco singolo: 320 mm all’anteriore e 270 mm al posteriore.
Come va la Himalayan Mana Black
Abbiamo provato l’Himalayan Mana Black direttamente in India e la moto si è rivelata perfetta per le condizioni locali. Con il traffico intenso e le strade spesso dissestate, la potenza disponibile è più che sufficiente. Grazie alla spinta corposa, la moto dà una sensazione di grande cilindrata, e sospensioni e telaio si comportano egregiamente.
Le novità principali si sentono soprattutto nella sella, mentre le ruote tubeless offrono vantaggi funzionali. La nuova sezione posteriore, snella e pulita, ricorda una vera moto da fuoristrada. L’altezza aumentata non penalizza la guida grazie al cavallo stretto.
L’unico compromesso riguarda il comfort della sella: l’imbottitura è molto morbida e, sotto il peso del pilota, arriva a comprimersi fino alla base rigida. Per chi cerca comfort nei lunghi trasferimenti, la sella standard rimane la scelta migliore.
Pur sempre Himalayan
La Mana Black conserva tutto ciò che rende unica la Himalayan: robustezza, funzionalità, essenzialità. Il motore Sherpa 450 è fluido e piacevole, soprattutto tra 3.000 e 4.000 giri. Alle alte velocità, eroga i suoi 40 CV senza problemi. Le vibrazioni del monocilindrico sono ben controllate grazie ai contralberi.
Il comparto sospensioni, soprattutto la forcella, è eccellente: progressione dolce nei primi millimetri di corsa, ottima per assorbire asperità e terreni sconnessi. Il monoammortizzatore risponde bene alle sollecitazioni, e i freni sono efficaci e modulabili anche al posteriore.
Dopo 600 km in due giorni a una media di 30 km/h sulle strade indiane, si capisce bene il vero utilizzo della moto: viaggi lenti ma sicuri, su strada o in fuoristrada. Il motore è perfetto per questo tipo di guida, e il TFT circolare con navigazione Google Maps integrata rende la guida urbana ancora più semplice. Con consumi contenuti e serbatoio da 17 litri, l’autonomia supera i 400 km.
In sintesi, la Mana Black aggiunge un tocco fuoristradistico alla già solida Himalayan, confermandola come adventure fuori dagli schemi, amata da chi predilige i viaggi in stile classico.
Prezzo e considerazioni
La Royal Enfield Himalayan Mana Black è disponibile a 6.600 euro f.c.. Un prezzo coerente con l’offerta: la versione base parte da 5.900 euro, con la colorazione Hanle Black arriva a 6.200 euro e aggiungendo anche i cerchi tubeless il prezzo arriva a 6.500 euro. La Mana Black aggiunge solo 100 euro per avere livrea dedicata, sella Rally e paramani, risultando estremamente conveniente.
L’estetica pulita e la scelta della sella Rally rendono la moto più apprezzabile anche per chi ama lo stile adventure puro. Le scelte tecniche permettono di affrontare sterrati senza penalizzare la guida su strada, e la moto resta piacevole per l’uso quotidiano. Pensiamo che per gli standard europei soltanto la sella potrebbe essere più sostenuta o meglio imbottita, ma il vantaggio nei movimenti in piedi è comunque tangibile.












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