Per la strada, soprattutto, ma a loro agio anche in pista, senza dimenticare il bagnato e le lunghe percorrenze: i nuovi Dunlop SportSmart MK3 vanno a colmare la gamma della Casa inglese posizionandosi appena sotto, per quanto riguarda le prestazioni pure nell’utilizzo esclusivo in circuito, gli SportSmart TT. 
Un utilizzo a tutto tondo, quindi, che abbiamo potuto verificare durante il nostro test, equamente diviso fra strada e pista.
I nuovi SportSmart MK3 sono pensati per le moto sportive e le maxinaked e vanno a implementare la gamma SportSmart2 Max (che rimane in listino nelle misure più compatte). I nuovi hypersport della Casa inglese sono invece disponibili nelle sole misure “grandi”.
Ecco nell'immagine sotto quelle disponibili.

Tecnologia multi mescola, per ottimizzare rendimento chilometrico e prestazioni in piega, alto contenuto di silice, per un elevato grip anche sul bagnato. I Dunlop SportSmart MK3 si sono rivelati un ottimo compromesso per un uso a tutto tondo e ci ha stupito l'anteriore, in grado non solo di regalare un grande feeling anche ad elevate andature e ad angoli di piega accentuati ma, soprattutto, in condizioni di particolare "stress", ad esempio l'entrata in curva con i freni ancora tirati. L'agilità non viene mai meno, così come il grip, sia su strada che in pista.

Perfetti per l'utilizzo su medie sportive e naked, i nuovi Dunlop sono caratterizzati da un profilo molto rotondo, che rende svelta la discesa in piega; il disegno del battistrada è realizzato per ottimizzare il drenaggio di acqua, con ovvi benefici in termini di tenuta. Nonostante si tratti di un prodotto "dual", anche nella guida veloce in pista (su Kawasaki ZX-6R e Z900), gli SportSmart MK3 hanno dimostrato di essere all'altezza della situazione, nonostante le non perfette condizioni dell'asfalto del ParcMotor Castellolì.