di Marcello Pollini
, foto Fabrizio Porrozzi




La Yamaha non sarà più presente ufficialmente nel mondiale Superbike 2001 per una discussa scelta aziendale; ma le R7 continueranno a dare battaglia, anche se difficilmente da protagoniste. Quest’anno sarà infatti al via la prima squadra russa nella storia della Superbike: Panauto Yamaha Team, questa la denominazione ufficiale della formazione diretta da Vladimir Tehaikouski con sede a Mosca ( è la filiale russa della Casa giapponese) ma che utilizzerà la struttura della Yamaha France.



Ecco il perché della presenza di due piloti transalpini, ovvero Adrien Morillas e Jean Marc Deletang, due vecchie conoscenze del mondiale a quattro tempi. Il più titolato dei due è Morillas, ormai quarantaquattrenne di Clermont Ferrand, 61 presenze in SBK con una vittoria nella seconda manche del GP d’Ungheria 1988. Senza risultati di nota la carriera mondiale di Deletang, trentacinquenne di Blois, con 39 presenze all’attivo, campione francese SBK nel ’95 e nel ‘97.


Come si può chiaramente notare si tratta di una squadra debole ed è per questo che la Panauto è tutt’ora in caccia di un pilota di punta. Al riguardo i contatti maggiori ci sono con lo spagnolo Juan Borja, lasciato libero dalla Ducati dopo una stagione assai deludente. Borja è a piedi dopo che non ha preso corpo la possibilità di correre in un team privato con una Ducati versione ’99, e quindi sta vagliando attentamente la proposta. Se la trattativa andrà in porto, il destinato ad essere sostituito è Morillas.