Della nuova Suzuki Katana si parla da anni. Sono tanti gli appassionati rimasti legati con i ricordi alla famosa quattro cilindri giapponese dei primi Anni 80. Tanti aspettano il suo ritorno, magari con moderne tecnologie abbinate a quegli elementi stilistici come il frontale o il serbatoio "spaziali", che all'epoca fecero tanto scalpore. In base ad alcune indiscrezioni dovrebbe vedersi qualcosa già ai saloni autunnali sotto forma di prototipo.

D'altronde un interessante concept Suzuki negli ultimi anni si è già visto; stiamo parlando della Recursion, equipaggiata con un bicilindrico frontemarcia da 588 cc sovralimentato con turbocompressore (con la girante posizionata davanti ai cilindri).

Questa potrebbe essere la base meccanica su cui allestire la futura Katana, una naked sportiva che - sulla carta - godrebbe di un rapporto peso/potenza eccezionale e soprattutto di una coppia ai medi impensabile per motori di pari cilindrata: per la Recursion infatti la Casa dichiara 100 Nm ad appena 4.500 giri!

Ma non è tutto: si vocifera anche di una versione maggiorata a 800 cc di questo bicilindrico, e addirittura di un quattro cilindri da 1.000 cc in grado di erogare almeno 180 CV. Tutti ovviamente "turbo". Qui si gioca la sfida nei prossimi anni: propulsori piccoli e leggeri con una efficienza termodinamica elevata e basse emissioni inquinanti. E la Katana che ancora non c'è potrebbe essere la risposta Suzuki.