Moto & Scooter
Dragster 459 Twin e Roadster: Italjet sgancia due bombe su EICMA
Italjet porta a EICMA due novità: il Dragster 459 Twin, con cambio elettronico SmartShift e sospensione regolabile ISAS, e il Roadster, scooter retrò con sterzo articolato DLAS
Italjet ha presentato a EICMA due nuovi modelli: il Dragster 459 Twin e il Roadster. Entrambi sono stati sviluppati presso il Centro Stile di Castel Guelfo di Bologna e introducono nuove soluzioni tecniche pensate per modificare il modo in cui uno scooter si comporta su strada.
Il Dragster 459 Twin segna l’arrivo di una nuova versione della piattaforma Dragster, affiancando le cilindrate già esistenti senza sostituirle. È il primo modello a utilizzare lo SmartShift, un cambio automatico con gestione elettronica, e l’ISAS, un sistema che permette di variare la rigidità della sospensione posteriore.
Il Roadster segue invece un’impostazione diversa, più legata allo stile classico, ma integra il sistema DLAS, uno sterzo articolato progettato da Italjet che modifica il funzionamento dell’avantreno rispetto a uno scooter tradizionale.
Con questi due modelli debuttano quindi tre tecnologie sviluppate internamente: SmartShift, ISAS e DLAS, ognuna applicata al veicolo in base al tipo di guida per cui è stato pensato.
Puoi vedere tutte le novità Italjet a EICMA 2025: PAD 5 STAND Q54
ITALJET DRAGSTER 459 TWIN
Sulla scia del successo del Dragster 700 Twin, Italjet lancia il nuovo Dragster 459 Twin: un veicolo che offre un perfetto equilibrio tra prestazioni, tecnologia e comfort, nel segno dell’autentico stile Italjet.
Costruito sulla stessa piattaforma del Dragster 700 Twin, il Dragster 459 Twin vanta un motore bicilindrico in linea da 449 cc, con cambio automatico SmartShift, raffreddato a liquido, che eroga una potenza di 35 kW (48 CV) a 9.500 giri/min e 41 Nm di coppia a 8.000 giri/min.
A caratterizzare il Dragster 459 Twin è il nuovo SmartShift (Intelligent Automatic Transmission), un sistema di trasmissione intelligente che combina il feeling diretto di un cambio manuale con la comodità della piena automazione. Grazie agli attuatori elettronici di frizione e cambio, assicura innesti rapidi e fluidi, sia in modalità automatica sia manuale tramite pulsante al manubrio. In grado di adattarsi in tempo reale allo stile di guida, alle condizioni della strada e all’usura dei componenti, SmartShift garantisce prestazioni costanti e controllo assoluto in ogni situazione.
Oltre allo SmartShift, il Dragster 459 Twin dispone dell’ISAS (Italjet Stiffness Adjustment System), una tecnologia ispirata al mondo MotoGP, sviluppata e brevettata da Italjet per il Dragster 700 Twin, che consente di regolare la rigidità della sospensione posteriore, adattando il comportamento del veicolo alle diverse condizioni di guida: sia in città sia nei percorsi extraurbani.
Il Dragster 459 Twin sarà disponibile sul mercato mondiale a partire da marzo 2026, ad un prezzo indicativo di € 9.900 f.c. (IVA inclusa).
ITALJET ROADSTER 400
Non è pensato come un prodotto di massa, ma come un oggetto progettato con una forte attenzione al dettaglio: il Roadster rappresenta l’interpretazione di Italjet di uno scooter che unisce estetica classica e soluzioni tecniche moderne.
A differenza dei veicoli sviluppati per la produzione industriale in grandi numeri, il Roadster si rifà al design italiano degli anni in cui funzionalità e forma avevano pari importanza. Lo stile riprende linee del passato, ma viene integrato con tecnologie attuali, seguendo l’idea di Italjet di unire creatività, prestazioni e funzionalità in un unico mezzo.
Il motore è un monocilindrico da 394 cc raffreddato a liquido, capace di erogare 31 kW (41,5 CV) a 7.500 giri/min e 41,2 Nm di coppia a 6.000 giri/min, con un peso a secco di 151 kg. Il rapporto peso/potenza è uno dei più favorevoli nella categoria, dettaglio pensato per chi cerca uno scooter che non sia solo estetica, ma anche risposta immediata su strada.
L’elemento tecnico principale è il sistema DLAS (Dynamic Linkage Articulated Steering), sviluppato e brevettato da Italjet. Si tratta di un’architettura per l’avantreno derivata dal monobraccio del Dragster, modificata per garantire una guida più precisa e configurabile. Il meccanismo a forbice permette di scegliere tra un’impostazione più rigida o più morbida, adattando lo sterzo al tipo di utilizzo. In pratica, offre stabilità in curva senza rinunciare al comfort tipico di uno scooter.
La parte estetica è coerente con la scelta dei materiali: acciaio e alluminio sono predominanti, con un uso limitato della plastica. Le fiancate laterali richiamano le prese d’aria dei jet militari e integrano i radiatori del motore. I cerchi a raggi in alluminio, la struttura in vista sotto la sella, e lo scarico Akrapovič a doppia uscita sono elementi pensati per rendere riconoscibile il mezzo anche da fermo.
Il Roadster è previsto sul mercato internazionale entro settembre 2026, con un prezzo indicativo di € 7.500 f.c. (IVA inclusa).
Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.