Moto & Scooter
Settembre, moto e mercato 2025: ritorno in sella tra A2, crossover e Cina
L’estate 2025 raccontata dalle strade: boom di moto cinesi, crossover versatili, A2 per giovani e ritorni passionali. Un bilancio tra osservazioni e tendenze reali
Ritorno in sella: tra moto cinesi, crossover e nuovi inizi
Ferie finite e settembre alle porte. Forse è il retaggio della scuola, ma per molti questo è il mese dei bilanci e delle promesse — destinate a essere smentite, ma questa è un’altra storia. Un piccolo consuntivo sul mondo delle due ruote, però, possiamo farlo. E lo faccio insieme a voi, non con i freddi dati di mercato (che pure parlano chiaro), ma con le impressioni raccolte su strada, negli occhi e nei pensieri dei motociclisti visti in questo agosto di chilometri passati su un asfalto rovente. Vi dico la mia, e sentitevi liberissimi di smentirmi.
L’estate del boom crossover (cinese!)
Una cosa salta subito all’occhio: tante, tantissime moto cinesi di media cilindrata in circolazione. Non voglio cadere nel facile campanilismo, ma arrivare a una constatazione semplice: c’è voglia di moto. Questa voglia si scontra con una capacità di spesa sempre più limitata. E allora? Moto sì, ma devono costare il giusto e saper fare un po’ di tutto. È per questo, credo, che la fetta più consistente delle immatricolazioni si concentra nel segmento crossover-adventure. Una moto che promette versatilità — casa-lavoro, vacanze, sterrato facile, passeggero comodo — parla alla pancia dell’acquirente. Chi intercetta questa richiesta oggi? I produttori asiatici. Costruiscono moto oneste, complete, con un’estetica curata e un prezzo invitante. Ne ho provate diverse negli ultimi mesi, e posso dirlo con serenità: fanno bene il loro mestiere.
Patente A2: tra giovani e motociclisti di ritorno
Altro trend evidente dell’estate: tantissime moto A2. Piccole, agili, accessibili. Perfette per neofiti, ma sempre più spesso anche per i “motociclisti di ritorno” — quelli che avevano appeso il casco al chiodo e oggi vogliono riscoprire il piacere di andare in moto, ma con un approccio easy.
Ce n’è per tutti i gusti: naked, classic, sportive, crossover. Qui il dominio cinese è meno netto: giapponesi, inglesi, indiani si contendono il mercato. E gli europei?
BMW si prepara con la GS 450 (vista a EICMA 2024);
Aprilia sembra pronta a rilanciare con una Tuareg “in salsa ristretta”, equipaggiata con il motore della Tuono 457 e RS 457...
Ducati... chissà. Il monocilindrico da cross potrebbe anche diventare qualcosa di più accessibile e.. stradale. Sperare non costa nulla.
125, scooter e... giovani: davvero non gli interessa?
Sulle strade costiere ho visto moltissimi scooter 125 e piccole moto. E sì, vi confesso che mi ha fatto piacere. La retorica ci dice che “i giovani non amano più le moto”, ma è proprio così? Io comincio ad avere il dubbio opposto: che il ritorno in sella dei genitori stia accendendo di nuovo quella voglia di libertà anche nei figli. Ho visto tanti germogli pronti a sbocciare, e in sella. E li ho visti anche al nostro evento GenZ, quindi ne sono abbastanza certo. Così come sono certo che i nuovi motociclisti hanno e vivranno questa passione in modo molto diverso rispetto a quanto siamo abituati a vedere (o vivere). Forse in modo più semplice, meno elitario. Forse, credo e spero, riusciranno a usare la moto come uno strumento di ingaggio, linguaggio e appartenenza. Uno strumento espressivo a motore, fatto di colori, di personalizzazioni, di marchi ancora da scoprire. Insomma, un modo di raccontarsi che noi non riusciamo ancora a comprendere appieno. Succede anche con la musica, e succedeva già prima di noi: nulla di cui preoccuparsi, direi.
Una nota doverosa (e un augurio)
Accanto a tutto questo entusiasmo, però, ho visto anche tanta ineducazione stradale. Guidare la moto, per noi motociclisti, deve significare anche rispetto, attenzione e consapevolezza. Perché questa passione che ci portiamo dentro possa essere vissuta con il tempo e la libertà che merita. E' questa l'unica cosa che conta. Non dobbiamo cercare moto migliori, ma essere migliori motociclisti.
Buon settembre a tutti, dunque. Buoni rientri, buone promesse… e fatemi sapere cosa avete visto voi.
Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.