Si chiama P1 il primo prodotto dell’azienda newyorkese Infinite Machine che ha voluto caratterizzare il suo e-scooter con un’ estetica futuristica ispirata al Cybertruck di Tesla, ma anche con particolari tecnici di pregio come il telaio monoscocca in pannelli di alluminio e acciaio e un frontale con una spettacolare griglia di luci a LED.

La casa dichiara per l’Infinite Machine P1 una potenza massima di 12 kW, ma la sua potenza nominale è probabilmente inferiore e potrebbe essere omologata come  un 125 se arrivasse in in Europa, con una batteria di 4,3 kWh e 72 V. L'autonomia è circa 100 km e la batteria, intercambiabile, può essere ricaricata da una presa domestica.

Sono presenti quattro modalità di guida: Eco, Performance, Reverse e Turbo Boost.

Molto interessante la parte posteriore, dove rimuovendo le coperture laterali, è possibile montare sistemi modulari per aggiungere vani portabagagli esterni, con borse o addirittura altoparlanti o batterie plug-in aggiuntive per aumentare l'autonomia. Altri spazi sono presenti sul retroscudo, sotto la sella e vicino alle gambe.

Il sistema di connettività è compatibile con Apple CarPlay e Android Auto e un’app specifica permette di sbloccare alcune funzioni di localizzazione e un sistema antifurto.

Al momento la distribuzione dell' Infinite Machine P1 è prevista per il solo mercato statunitens. La prima serie di 1.000 unità, disponibili nei due colori nero o grigio al prezzo di 10.000 dollari, dovrebbe essere consegnate entro un anno o un anno e mezzo. Le prenotazioni, con deposito di 1.000 dollari, sono già esaurite.