Motorcycle.com ne ha scovata un'altra. È come se le spie del sito canadese fossero appostate davanti a tutte le più importanti aziende motociclistiche pronte a immortalare qualsiasi oggetto su due ruote camuffato entri o esca dal portone principale.
A finire nell'obbiettivo questa volta pare essere la Multistrada 1200, che molto probabilmente sarà presentata settimana prossima a EICMA 2014 con tanto di motore nuovo, il bicilindrico Testastretta DVT (Desmodromic Variable Timing) da 1.198 cc, distribuzione a fasatura variabile e, tanto per gradire, 160 CV a 9.500 giri di potenza massima e 136 Nm a 7.500 giri di coppia massima.
Ormai è chiaro che per Ducati, la Multistrada è diventata quello che la VFR era per Honda, una sorta di laboratorio tecnico e tecnologico su due ruote con targa e frecce, su cui sviluppare e lanciare tutti i progetti all'avanguardia, per certi versi anche di più della supersportiva 1999 Panigale.

Oltre al motore, sulla presumibile nuova Multistrada 1200 sembra prendere posto anche un nuovo telaio, sempre a traliccio, ma dal disegno inedito, insieme alla carenatura tutta ridisegnata, soprattutto nella parte anteriore, dove spunta un cupolino piuttosto corto e il solito "becco", però meno pronunciato e con le bocche più ampie, probabilmente per alimentare il motore più potente con una maggiore quantità di aria fresca.

A cambiare sono anche il disegno della sella, più compatta e sviluppata in altezza, l'impianto frenante (pinze e attacchi alla forcella diversi) e lo scarico, sempre con doppio terminale sovrapposto sulla destra, appare diverso: di sicuro non sarà il layout definitivo, però è evidente come i due elementi siano più corti e con un taglio maggiormente inclinato. 

Ora non ci resta che aspettare la presentazione Ducati di lunedì, il giorno prima dell'apertura di EICMA, per saperne di più.