Vespa VX: la dolce vita... indiana

Piaggio lancia in India la Vespa VX, derivata dalla LX con motore a tre valvole e prodotta a Baramati, mentre annuncia il completamento della gamma indiana che arriverà fino all'ammiraglia GTS 300

L'Europa è in affanno, ma l'India cresce a passo di carica e rappresenta ormai il primo mercato mondiale per le due ruote a motore, con oltre 13 milioni di immatricolazioni l'anno. Crescono anche le esigenze e le aspettative dei clienti, e i costruttori occidentali sono al lavoro per soddisfarle. In prima linea anche Piaggio, che con il brand Vespa è presente in India da decenni e che ora sta completando anche qui la transizione di immagine dello scooter in lamiera da mezzo di trasporto pratico ed economico a status symbol.

Rapidissimo lo sviluppo di gamma: introdotta in India nel 2012, Vespa può ora contare sulla VX 125, edizione specifica della LX dotata del nuovo motore 3 valvole eccezionalmente parco (anche se per l'India è la norma) e che si colloca al centro dell'offerta. La VX verrà prodotta nello stabilimento di Baramati, dove entro pochi mesi le verrà affiancata anche la S rivolta al pubblico maschile più giovane.