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Super Cafe Racer by Taimoshan Cycle
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Una special che guarda al passato ma sfrutta un propulsore Rotax moderno e potente: è costruita in Inghilterra, patria delle Café Racer
La nostalgia delle Café Racer è forte in Gran Bretagna, la loro patria d'origine, ed alimenta il mercato della personalizzazione: la special che vi proponiamo, chiamata Super Cafe Racer, è stata realizzata da John Pellew della Taimoshan Cycle Works, con sede a Cardiff, in Galles.
Il propulsore bicilindrico a "V" raffreddato a liquido è stato inserito in un telaio a doppia culla in tubi d'acciaio ispirato ai Norvin, che utilizzavano motore Vincent in un telaio Norton. Questo twin è il cuore del progetto: dopo un lungo periodo di indecisione, la scelta è caduta su un motore Rotax utilizzato su una Aprilia RSV del 2004, giusto compromesso tra dimensioni, estetica e prestazioni.
Il telaio è stato progettato per ospitare il potente bicilindrico e la sospensione ibrida pro-link, è realizzato dagli specialisti della JW Motorcycles. Un radiatore sovradimensionato è stato posizionato sotto la sella. L'impianto di scarico, sebbene artigianale, garantisce emissioni al di sotto dei 99 db imposti dal codice stradale britannico.
Il telaio è stato progettato per ospitare il potente bicilindrico e la sospensione ibrida pro-link, è realizzato dagli specialisti della JW Motorcycles. Un radiatore sovradimensionato è stato posizionato sotto la sella. L'impianto di scarico, sebbene artigianale, garantisce emissioni al di sotto dei 99 db imposti dal codice stradale britannico.
Tra le sovrastrutture, assolutamente essenziali, spicca il bellissimo serbatoio in alluminio lucidato, prelevato da una Norton Manx. Maggiori informazioni su www.taimoshancycleworks.com
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