Moto Bellini: un ritorno italiano... o quasi

Il marchio è nostrano e pure l'azienda che importa e distribuirà nuovi scooter 50 cc - prodotti in Asia -dal rapporto qualità prezzo che si annuncia interessante

La Moto Bellini fu, nel periodo fra le due guerre, un'azienda costruttrice di mezzi a motore e biciclette. Il marchio, che ebbe una certa notorietà all'epoca, viene rispolverato oggi, dopo oltre 70 anni, da una società con sede a Opera, in provincia di Milano, che commercializzerà scooter prodotti in Asia sotto la supervisione italiana.

Il primo ad arrivare è il B2, con motore 50 cc raffreddato a liquido 2T ed estetica sportiveggiante. Interessanti, nonostante il prezzo contenuto in 1490 euro f.c., le dotazioni di serie: doppio freno a disco, doppio cavalletto (centrale e laterale), strumentazione completa di indicatore livello carburante, avviamento elettrico e a kick starter, portapacchi con maniglie integrate e soprattutto una cura dei dettagli che – almeno guardando lo scooter in foto – pare molto buona.
Due le colorazioni disponibili: bianco-nero-rosso e rosso-nero.
Il peso del B2 è di 84 chili, mentre il sottosella dovrebbe essere in grado di contenere un casco integrale.