L'H.O.G festeggia i 17 anni, noi c'eravamo

A chi non piace lasciare alle spalle la caotica metropoli in sella ad una moto per il fine settimana? Imboccare l'autostrada con tutto il necessario stipato in uno zaino è un emozione sempre forte e sempre nuova. Questa volta la scusa per la gita fuori porta è stata il 17° Rally H.O.G. tenutosi nella bella cornice di Desenzano del Garda dal 26 al 28 settembre. Una tre giorni interamente dedicata agli appassionati del marchio di Millwaukee, per i quali questi grandi eventi sono occasioni impedibili.

Per chi scrive invece è stata un'esperienza totalmente nuova, come la nostra compagna di viaggio, una Harley-Davidson Road King in configurazione 2009. HOG. è l'acronimo di Harley Owners Group, associazione che raccoglie gli appassionati proprietari dello storico marchio americano e che ha visto la luce nel 1983 con la fondazione dei primi HOG, in USA e in Canada. A tutt'oggi l'HOG conta più di un milione di soci in tutto il mondo, sparsi tra circa 120 nazioni, cosa che lo rende il più grande club motociclistico ufficialmente sponsorizzato da una Casa produttrice.

Nel viaggio verso Desenzano, ci siamo goduti il comfort da sultani che la Road King offre in autostrada che scorre anche troppo velocemente: i tempi del raduno ci costringono a parcheggiare la nostra H-D ma è con un'occhiata complice che la lasciamo nel parcheggio: ci aspetta il viaggio di ritorno… Quasi non ce ne rendiamo conto è già siamo nella ressa di gilet in pelle con le scritte dei vari "Chapter", cioè i club HOG locali. Ci ha molto colpito incontrare partecipanti provenienti da tantissimi paesi europei, Gran Bretagna e Francia su tutti, oltre che da nazioni oltre oceano come l'Australia, il Cile, il Canada o gli Stati Uniti. Nella stragrande maggioranza dei casi si trattava di "motociclisti veri", quelli da migliaia di chilometri l'anno con qualsiasi condizione atmosferica. Veramente affascinante è stato leggere sui gilet in pelle, accanto al Chapter, le patch che attestavano l'avvenuta partecipazione ai più svariati raduni in Europa e nel mondo, sempre sotto il segno H-D. I biker sono davvero tanti, i dati ufficiali parlano di quasi 10.000 presenze a Desenzano del Garda, un numero notevole, anche in considerazione del fatto che tutti i raduni H.O.G. comportano il versamento di una quota d'iscrizione che questa volta ha provocato qualche smorfia, visto l'importo oggettivamente "pesante". Ma alla fine, pur di esserci, nessuno si è tirato indietro. E ne è valsa la pena, perché tanti sono stati gli spettacoli che hanno allietato i partecipanti, dai concerti che si sono alternati sul grande palco allestito al centro del prato, all'elezione delle moto vincitrici del custom bike show, evento dedicato alle special con le modifiche più interessanti e particolari. Per tutta la durata della manifestazione la casa di Milwaukee ha poi messo a disposizione un nutrito parco moto marchiate H-D e Buell per permettere ai clienti di toccare con mano le novità 2009. Immancabile la parata dei partecipanti in sella alle loro moto, moltissime con le bandiere di appartenenza ai Chapter locali. Uno spettacolo nello spettacolo, condito dalla colonna sonora dei moltissimi scarichi non sempre in regola con le normative anti rumore... Insomma, un bel fine settimana all'insegna della passione per le due ruote condivisa con migliaia di persone presenti sul lago di Garda per lo stesso motivo.