Ambientazione suggestiva, oltre 500 ospiti e un pizzico di commozione in ricordo di Fabrizio Meoni, il pilota di Castiglion Fiorentino tragicamente scomparso durante la Parigi Dakar edizione 2005.
Questi gli ingredienti che hanno caratterizzato la Festa delle Due Ruote promossa dall’Associazione Onlus “Solidarietà in Buone Mani” e dal Comitato “Noi Amici Uniti per gli Altri”. Un’iniziativa volta alla realizzazione di un “Centro Arti e Mestieri” in Senegal sulla base di un progetto che lo stesso Meoni aveva già intrapreso prima che il deserto della Mauritania se lo portasse via.
L’elegante cornice di Villa Castelletti, situata fra le colline a ovest di Firenze, ha dunque accolto una serata di beneficenza particolare, dove il ricordo di un amico scomparso è stato finalizzato alla volontà di aiutare il prossimo. Non a caso, infatti, la struttura che verrà costruita a Tassette, vicino Dakar, con i ricavati della festa e di altre iniziative a risonanza nazionale avrà la forma di un cuore, a simbolo della grande generosità di Fabrizio. Attraverso una serie di elementi modulari, tra cui aule di teoria, laboratori e atelier di pratica, nell’arco di tre anni (questa la durata per la raccolta dei fondi) si creerà quindi un luogo dove poter apprendere concretamente un mestiere.
Molti, come previsto, gli ospiti intervenuti, tra cui Elena Meoni, moglie di Fabrizio, e alcuni rappresentanti del mondo sportivo e dello spettacolo quali l’ex campione F1 Virginio Ferrari, l’ex campione del mondo della 125 GP Alessandro Gramigni e i ciclisti Francesco Casagrande e Michele Bartoli. Durante la cena di gala, ognuno di loro ha voluto dare il proprio contributo intervenendo al microfono di Radio Toscana Network.
Da sottolineare, infine, l’esposizione della KTM con la quale Meoni ha partecipato alla Parigi Dakar, oltre ad altri veicoli di importanza storica e sportiva.
Riferimento per il Progetto Meoni: Alberto Morelli – a.morelli@jumpy.it
Ufficio Stampa: Lorenzo Miniati – lorenzo.miniati@tin.it