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"Simply the best" by House of Thunder

il 08/04/2002 in Moto & Scooter

Costruita dalla tedesca House Of Thunder per stupire, ci riesce benissimo. I suoi segreti? Niente leve, niente spigoli vivi, si cambia marcia con un bottoncino…

di Daniele Massari

Quando si dice "un nome che è tutto un programma": guardi una special dopo una lunga carrellata di altri mezzi tutti unici e di grande qualità costruttiva, poi, dulcis in fundo, ti ritrovi ad ammirare qualcosa che "all’inizio non te ne accorgi- ti tiene un quarto d’ora ipnotizzato con sguardo ebete, e non appena riesci a distogliere lo sguardo dal complesso di cromature e curve sinuose quasi più attraenti di quelle di una bella donna" ecco che scopri il suo nome: Simply the best! Con questa creazione i tedeschi di House of Thunder hanno superato se stessi, e la dimostrazione è stata certo la gran messe di riconoscimenti ricevuti nel corso dei bike show in cui è stato possibile ammirarla. E non a caso ha vinto anche al Bike Show organizzato da Mamma Harley nel corso dell’ultima edizione della Bike Week di Daytona.

Certamente, non è la special che chiunque potrebbe costruirsi in casa: oltre a conoscenze tecniche di elevatissimo livello, serve un budget che, se non è illimitato, poco ci manca: perché il giocattolino in questione ha un valore di circa 150 mila Euro (quasi 300 dei nostri bei vecchi milioni di lire!), e non è proprio fatto per andarci al lavoro il lunedì mattina, sebbene i suoi costruttori l’abbiano definito "una moto fatta per essere usata". Più che altro, essa è nata per dimostrare che ci sono nuove frontiere nel custom, evidentemente raggiunte proprio dalla HOC (House of Custom) di Luebec con questa realizzazione che dà lustro all’intero mondo delle Special.

Il progetto nasce dalla volontà di costruire una motocicletta in grado di esasperare il tema stilistico della pulizia delle linee, e con il preciso intento di andare a vincere a Daytona. E non si può certo dire che i ragazzi della House of Thunder non siano riusciti a stupire tutti con questo mezzo: perché le linee sono fluide come se fossero nate da un’unica goccia d’acqua, e la ricercatezza dei dettagli è pari solo alla semplicità della linea d’insieme della “Simply the best”.


Dal punto di vista delle linee, come se ce ne fosse bisogno, va citata la pulizia generale di un profilo che è un’unica curva protesa in avanti: una goccia d’acqua potrebbe percorrere tutte le sovrastrutture della "Simply the best" senza incontrare ostacoli. Il tutto, poi, è impreziosito dalla forcella anteriore (su cui splendono di luce propria il gruppo ottico ed il manubrio), e dal forcellone posteriore monobracio, che ospita un pneumatico Avon 250 su un cerchio a tre razze, realizzato in esclusiva dalla Heyspeed insieme all’unità anteriore.


Il committente richiedeva che la motocicletta fosse "Street-legal" per le strade statunitensi, il che ha permesso di saltare le costose pratiche necessarie ad un’omologazione in Germania. Tuttavia ognuno dei dettagli altamente tecnologici utilizzati è stato lungamente testato. E certo di tecnologico c’è davvero tanto: basta soffermarsi sulla totale assenza di leve e pedali, cui fa da contraltare la presenza di dischi freno e frizione. E allora? Il trucco c’è, ma non si vede! La frizione, ad esempio, si disinserisce mediante la manopola sinistra al manubrio, che aziona un dispositivo idraulico; sulla manopola destra, non vi preoccupate, c’è ancora il "tradizionale" comando del gas. I freni, invece, vanno azionati col tacco della scarpa destra...


A Daytona correva voce che l’unico pezzo acquistato della "Simply the best" fosse il propulsore: si tratta dell’unità originale Harley-Davidson Twin Cam da 88 c.i. (1450cc), lucidata e cromata un po’ dovunque dalla HOT, ma rimasta invariata nella sostanza. Eccezion fatta per il carburatore Kehin, che respira attraverso un filtro dell’aria Airhorn ed una coppia di scarichi realizzati ad hoc dal team tedesco. Il cambio è stato modificato: adesso è a quattro rapporti, azionato attraverso due pulsanti magnetici e coadiuvato da una frizione a manopola con comando idraulico realizzato dalla HOT. La trasmissione primaria e secondaria restano HD di serie

Ma l’esperienza dell’House of Thunder nel mondo dei Dragster non è acqua: ed ecco che per cambiare marcia bastano due semplici pulsanti (a scomparsa, per giunta), uno per inserire il rapporto superiore ed uno per scalare, disposti al lato della manopola dell’acceleratore. Il telaio è stato realizzato espressamente per questa moto, con un’inclinazione del cannotto pari a 42° e forcellone posteriore monobraccio con ammortizzatori ad aria Legend Air. La forcella, un oggetto di eccellente qualità costruttiva, è opera della Goldhammer.


L’impianto frenante si avvale di un prezioso sistema a dischi (da 13" il singolo disco anteriore) con rivestimento in materiale ceramico. Le pinze sono una vera opera d’arte: pressoché invisibili, sono ricavate in un prolungamento del forcellone verso la puleggia (su questa si trova infatti la pista frenante), e su una sporgenza, dal profilo estremamente fluido, che emerge verso la ruota direttamente dallo stelo destro della forcella.



Motore: Bicilindrico stock Harley-Davidson Twin Cam 1450, a V di 45° raffreddato ad aria, distribuzione ad aste e bilancieri, due valvole per cilindro. Carburatore House of Thunder Special Kehin, filtro Airhorn Ram Air System, scarico 2 in 2 HOT Special. Trasmissione primaria stock, secondaria stock, frizione HOT Special a comando idraulico su dischi stock HD, cambio a 4 rapporti con comando a pulsanti magnetici al manubrio. Ciclistica: Telaio HOT Special con 42° di inclinazione del cannotto di sterzo, forcellone monobraccio. Forcella Goldhammer con 1" di allungamento. Cerchi da 18" in alluminio cromato Hy-Speed Technologies, a tre razze. Freni: anteriore a disco flottante da 13" con pista frenante in ceramica e pinza a scomparsa, posteriore HOT con pista frenante in ceramica e pinza a scomparsa. Pneum. ant. Avon 130-18", posteriore Avon 250-18". Accessori: Manubrio e manopole HOT Special, level nessuna! Faro ant. HOT Special 3D. Sovrastrutture artigianali HOT Special. Finiture: Colore: Champagne. Verniciatura ed aerografie Kruse.

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